(ceco Praha; ted. Prag) Città della Repubblica Ceca (1.291.552 ab. nel 2018), capitale dello Stato, situata in un’area collinare, compresa tra i 190 e i 380 m s.l.m., lungo il corso del fiume Moldava [...] i popoli slavi soggetti all’Impero asburgico. Respinto il programma ‘grande tedesco’ avanzato da alcuni settori del Parlamento di Francoforte, il congresso si pronunciò per la trasformazione della monarchia asburgica in una federazione di popoli con ...
Leggi Tutto
Trieste Comune del Friuli-Venezia Giulia (85,11 km2 con 201.613 ab. nel 2020, detti Triestini), capoluogo di provincia fino al 30 settembre 2017 e di regione. È uno dei principali porti italiani, posto [...] con la parte iugoslava successivamente avviate portarono a un accordo firmato a Osimo il 10 novembre 1975 e ratificato dal Parlamento italiano il 14 marzo 1977. In virtù del Trattato di Osimo, la linea fissata fra le due zone dal Memorandum ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, uno dei più piccoli del continente; confina a N e a O con il Belgio, a E con la Germania, a S con la Francia.
Nel territorio dello Stato si distinguono due diverse regioni [...] DP (18,2%), mentre il Partito di riforma democratica alternativa (ADR) di destra è entrato per la prima volta al Parlamento europeo (11,7%).
Nel 2008 il rifiuto del granduca Henri, cattolico praticante, di controfirmare la legge che rendeva legali l ...
Leggi Tutto
PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] la riconfigurazione del fronte settentrionale di piazza Navona, risolto nelle fastose forme del barocco trionfante. In piazza del Parlamento realizzò la sede della Banca d’Italia (1914-23), concependo un palazzo ‘alla romana’, polemica risposta alla ...
Leggi Tutto
CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] . Il 28 marzo 1552 ricevette ufficialmente la cittadinanza di Cracovia, nell'aprile dello stesso anno gli venne conferito dal Parlamento polacco (il Sejm), durante la seduta a Piotrków, il titolo di "eques aureatus" che lo introduceva nella nobiltà ...
Leggi Tutto
BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] , finché Giolitti lo volle senatore del Regno (1905).
Nel maggio del 1891 un intervento del B. al parlamento, discutendosi il bilancio della Pubblica Istruzione, aveva ottenuto dal ministro Villari l'impegno di utili riforme nell'amministrazione ...
Leggi Tutto
BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] 1764, accompagnato non dalla moglie, che non volle seguirlo, né dal figliuolo, ma da quel suo allievo, "Zanetto intagliatore", di cui parla il Baretti in una lettera londinese del 12 ag. 1769.
A Londra il B. ritrovò l'amico G. B. Cipriani, il quale ...
Leggi Tutto
BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] sua carica di questore al Senato, si trova nel Museo Centrale del Risorgimento, Roma. Notizie biografiche sul B. in T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Roma 1896, p. 91; R. De Cesare, La fine di un regno. L Regno di Ferdinando II, Città di ...
Leggi Tutto
FORNARA, Carlo
Andreina Ciufo
Nacque a Prestinone (oggi frazione di Craveggia, provincia di Novara) il 21 ott. 1871, da Giuseppe Antonio, battitore di rame, e Anna Maria Nicolai. Manifestò subito una [...] , dove, pur rifiutando di esporre, continuò a dipingere fino agli ultimi anni di vita (per questo periodo si veda il suo Parla l'erede spirituale di G. Segantini, in Il Secolo XX, XXVII [1928], agosto, pp. 426-430).
Il tema prediletto delle sue ...
Leggi Tutto
CASSAR, Girolamo
Giovanni Mangion
Architetto e ingegnere militare, nacque probabilmente alla Vittoriosa (Malta) nel 1520, in una famiglia Cassar, originaria probabilmente della Sicilia, stabilitasi [...] e "funzionalità" delle larghe scale e la straordinaria imponenza ed eleganza delle grandi sale dei piano nobile (oggi sede del Parlamento maltese). Il palazzo Verdala, così chiamato dal nome del gran maestro che ne ordinò la costruzione nel 1586, è ...
Leggi Tutto
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...