GHIGLINI, Lorenzo
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arenzano il 7 febbr. 1803 da una delle famiglie più distinte della Riviera ligure occidentale, ramo della nobile casata dei Ghillini di Alessandria di Piemonte. [...] sui conservatori nazionali, Roma 1973, pp. 51 s., 59, 85, 250; A. Calani, Il Parlamento del Regno d'Italia, Milano 1866, pp. 997-1002; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, pp. 509 s.; Diz. del Risorgimento nazionale, III, s.v ...
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GORIA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque ad Asti, il 30 luglio 1943, da Luigi, geometra dipendente comunale, e da Pierina Ferrero, commerciante in generi alimentari. Dopo aver conseguito il diploma di [...] del 26%, e la sua incidenza sul prodotto interno lordo (PIL) balzò, nel corso del 1983, dal 66 al 72%. Si parlò allora di una possibile tassazione dei buoni ordinari del Tesoro (BOT) che, con un tasso d'inflazione superiore al 12%, garantivano alti ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Lorenzo Tancredi)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 25 luglio 1856, undicesimo di quattordici figli, da Bartolomeo, proprietario del quotidiano locale La Sentinella delle Alpi, [...] Classi dirigenti e percezione degli scioperi nell'Italia liberale, Roma-Bari 1988, ad indicem; A.A. Mola, T. G., in Il Parlamento italiano, Storia…, VII, 1902-1908, L'età di Giolitti, Milano 1990, pp. 286 s., 516; E. Mana, La professione del deputato ...
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FERRUCCI, Tuccio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze verso il 1260 da Lottieri di Ferruccio, lanaiolo; si ignora invece il nome della madre.
Il padre, Lottieri, è il primo membro della sua famiglia di cui [...] agosto-ottobre, fu eletto priore per il sesto di Oltrarno, mentre il 14 apr. 1304 figura come testimone ad un Parlamento generale adunato sulla piazza di S. Croce al fine di approvare l'operato del cardinale Niccolò da Prato, inviato da papa ...
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CARACCIOLO, Colantonio
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Nacque da Galeazzo e da Camilla della Leonessa verso la fine del sec. XV.
Nell'estate del 1528 il C., che nella stessa epoca era governatore della casa dell'Annunziata, prese [...] dei grandi di Spagna. Già membro del Consiglio collaterale da tre anni, nel marzo del 1538 fu creato deputato al Parlamento che, dopo avere stabilito in 360.000 ducati l'ammontare del donativo da elargire all'imperatore, lo delegò come ambasciatore ...
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CAMERANA (Camarano), Bonifacio da
Ingeborg Walter
Era figlio di quell'Oddone da Camerana, milite lombardo, che nel 1237 o poco prima aveva ottenuto dall'imperatore Federico II il permesso di immigrare [...] uno dei principali artefici dell'alleanza; anzi, a quanto assicura il Malaspina, egli avrebbe presenziato personalmente al Parlamento di Palermo, pronunciandosi in favore di una rapida conclusione dell'accordo con i Corleonesi e incitando alla più ...
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FRANCESCHI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 sett. 1470 da Piero di Giovanni e da Ginevra di Bernardo Fantoni.
L'attività economica prevalente della famiglia era stata durante tutto il sec. [...] giovani occuparono il palazzo della Signoria, chiedendo a gran voce la messa al bando dei Medici e la convocazione del Parlamento. Poiché alcuni membri della Signoria, tra cui il F. e Federigo Ricci, sembravano indugiare, furono assaliti e feriti con ...
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ANNIBALDI, Giovanni
Peter Partner
Figlio di Riccardo di Mattia, fratello più giovane di Annibaldo di Riccardo, nella divisione patrimoniale dei beni di famiglia del 1301 ebbe Montecompatri, Bonaffitto [...] 1311. Nel febbraio 1312 i due capitanei guidarono una rivolta contro Ludovico che fu deposto; dopo di che il parlamento del popolo romano nominò i due capitanei come senatori al suo posto, finché il papa non avesse provveduto all'amministrazione ...
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DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Pare fosse figlio di Antonio di Cristoforo dei Piccolomini e di Margarita Sarrazzini di Siena, rifugiatisi a Castel di Cagliari (odierna Cagliari) coi tredici [...] luoghi che dovevano passare al Demanio regio. Il 26 genn. 1421 fu invitato a partecipare allo stamento militare del primo vero Parlamento sardo che sancì, in certo qual modo, l'occupazione di tutta l'isola. In ricompensa della sua fedeltà e dei suoi ...
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ASSELTA, Domenico
Tommaso Pedio
Nacque in Laurenzana (Potenza) il 30 luglio 1817 da Francesco e da Violante Asselta. Sua madre era figlia di un omonimo Domenico Asselta, che, capomassa nel 1799 al seguito [...] nella regione. Sindaco di Laurenzana, fu. consigliere e vice presidente del consiglio provinciale di Basilicata. Eletto deputato al parlamento nazionale il 28 genn. 1866 per il collegio di Corleto Perticara, vide il 16 ottobre annullata la sua prima ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...