Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, di una linea di condotta da seguire, degli obiettivi a cui si mira e dei mezzi con cui si intende raggiungerli.
Economia
Nella [...] candidati; p. di governo, quello che il gabinetto, all’atto della sua costituzione, presenta al paese e sottopone alla fiducia del Parlamento; p. minimo, quella parte di un p. che un partito pensa di potere e dovere attuare. Nei partiti d’ispirazione ...
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socialismo
Massimo L. Salvadori
In lotta contro le disuguaglianze sociali
Il socialismo è una teoria politica finalizzata alla costruzione di una forma di società fondata sulla solidarietà tra gli uomini [...] movimento degli operai in quel periodo fu il cartismo inglese – così denominato dalla Carta del popolo presentata nel 1838 al Parlamento, nella quale si chiedeva il suffragio universale maschile –, il quale però subì nel 1848 una sconfitta da cui non ...
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Vedi Bangladesh dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Bangladesh è una repubblica democratica indipendente del Commonwealth ed è il terzo paese a maggioranza musulmana più popoloso del mondo. Regione orientale del Pakistan fino al 1971, ha raggiunto la piena indipendenza a seguito di una guerra di secessione combattuta con il sostegno dell’India. Inserito nei complessi equilibri politici ...
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BONFADINI, Romualdo
Bruno Di Porto
Nato ad Albosaggia, in Valtellina, il 17 sett. 1831, da Giovanni Battista e Marianna Carbonera, seguì gli studi classici a Milano, dove il padre rappresentava nella [...] Minghetti. Nel 1875 entrò a far parte, in qualità di relatore, della giunta per l'inchiesta sulle condizioni della Sicilia, eletta dal parlamento e presieduta da G. Borsani.
L'inchiesta fu svolta, tra il 4 nov. 1875 e il 22 febbr. 1876, con un ...
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DORIA, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 16 ott. 1862 da cospicua famiglia d'origine veneta, trapiantatasi nel sec. XVIII in Istria e poi a Trieste, figlio di Matteo e di Anna Papadopulo. [...] a carico dei sospettati politici, e nel 1918 la casa viennese del D. divenne luogo d'incontro dei deputati italiani al Parlamento. Qui Gasser, Rizzi, Malfatti, Ussai e Conci stilarono la dichiarazione letta da quest'ultimo alla Camera austriaca il 26 ...
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Vedi Libano, il confessionalismo politico dell'anno: 2012 - 2013
Lorenzo Trombetta
Chiamato in causa ogni qual volta in Libano scoppia una crisi o si verificano violenze intestine, il confessionalismo [...] poteri del Capo dello stato maronita sono ridotti a favore del primo ministro sunnita e del presidente del Parlamento sciita. Il sistema confessionale è ulteriormente protetto dalla legge elettorale, che prevede in ogni circoscrizione l’assegnazione ...
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BONELLI, Cesare
Mariano Gabriele
Nato a Torino il 3 genn. 1821 da Francesco Andrea, celebre naturalista, e da Fernanda d'Ancona, entrò giovanissimo nella R. Accademia militare di Torino, nella quale [...] della guerra del 1866 esulla battaglia di Custoza, Firenze-Voghera 1870-73, II, pp. 352-59; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale..., Terni 1890, p. 147; S. Sibilia, Il generale B. - Contributo agli studi delRisorgimento, in Rassegna storica ...
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Economia
L’espressione c. economica è stata usata in una pluralità di significati per indicare situazioni dei mercati con aspetti negativi e gravi difficoltà, sia di natura temporanea sia di natura persistente. [...] e maggioranza parlamentare, a scapito del Monarca (Capo dello Stato).
La c. di governo può essere parlamentare o extraparlamentare. Si parla di c. di governo parlamentare quando il Governo è colpito da una mozione di sfiducia da parte di una delle ...
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Uomo politico israeliano (n. Tel Aviv 1949). Leader del partito Likūd, nel 1996 divenne il più giovane primo ministro dello Stato di Israele. Come capo del governo si oppose alla nascita di uno stato palestinese [...] dal nuovo esecutivo, che prevede gravi limitazioni ai poteri della Corte Suprema. Nel luglio 2023 l'approvazione in Parlamento del primo provvedimento, riguardante misure per sottrarre poteri alla Corte Suprema e affidarli al governo, ha suscitato ...
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RAPPRESENTANZA politica (XXVIII, p. 842)
Ferruccio PERGOLESI
La letteratura dottrinale sulla rappresentanza politica (o "rappresentazione", secondo la terminologia da taluno ritenuta tecnicamente più [...] questa App.). Come già lo statuto albertino, anche la nuova carta costituzionale proclama (art. 67) che "ogni membro del Parlamento (deputato o senatore) rappresenta la nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato" (il principio è da ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...