Key, John. – Uomo politico neozelandese (n. Auckland 1961). Laureato in commercio all’univ. di Canterbury (1983, Nuova Zelanda), ha lavorato per molti anni all’estero in ambito commerciale ed economico, [...] ha ottenuto la nomina a primo ministro, riconfermato per un secondo mandato dopo le consultazioni per il rinnovo del Parlamento tenutesi nel settembre 2014, alle quali ha sfiorato con il National party la maggioranza assoluta dei seggi ricevendo il ...
Leggi Tutto
Uomo politico e avvocato (Lecce 1902 - Roma 1988); aderì giovanissimo al Partito repubblicano; nel 1942 fu tra i fondatori del Partito d'azione e, nel 1945-46, membro della Consulta Nazionale. Nel 1947 [...] tornò a far parte del PRI, di cui fu segretario politico dal 1949 al 1963. Deputato al parlamento dal 1958, fu ministro della Giustizia (1963-68; 1970-71; 1974-76) e delle Finanze (1968-69). Legò il suo nome alla legge 22 maggio 1975, n. 152, volta ...
Leggi Tutto
Khan, Sadiq Aman. – Uomo politico britannico di origine pakistane (n. Londra 1970). Figlio di immigrati pakistani, musulmano praticante, nel 1994 è diventato consigliere comunale; laureatosi in Legge presso [...] of North London, ha iniziato a esercitare la professione nel 1997, specializzandosi nella difesa dei diritti umani. Eletto in Parlamento nelle fila del Partito laburista nel 2005, ha ricoperto le cariche di ministro per le Comunità (2008-2009) e ...
Leggi Tutto
Politico romeno (n. Basarabi 1951). Membro del Partito democratico romeno, ne divenne presidente nel 2001, impegnandosi con successo nella creazione di un’alleanza tra le forze politiche di centro-destra. [...] ; nel 2009 è stato eletto per un secondo mandato presidenziale. Nel luglio 2012 è stato nuovamente destituito dal Parlamento ma il referendum popolare per l'impeachment non ha raggiunto il quorum e B. è rimasto in carica, subentrandogli nel mandato ...
Leggi Tutto
Radičová, Iveta. – Donna politica slovacca (n. Bratislava 1956). Dopo gli studi in sociologia all’univ. di Bratislava, ha intrapreso la carriera universitaria presso il medesimo ateneo. Nel 2005-06 ha [...] la carica di ministro del Lavoro, degli Affari sociali e della Famiglia (2005-06) e nel 2006 è stata in Parlamento nelle file dell’Unione cristiana e democratica slovacca-Partito democratico (SDKU-DS), partito del quale è stata anche vicepresidente ...
Leggi Tutto
Stephen, Marcus.– Uomo politico nauruano (n. Nauru 1969). Prima di dedicarsi alla carriera politica, S. è stato un atleta di ottimo livello nel sollevamento pesi, giungendo a vincere medaglie nei Giochi [...] e ai campionati mondiali. Ritiratosi dall’attività agonistica, nel 2003 è stato eletto per la prima volta in parlamento. Nel dic. 2007 è diventato presidente della Repubblica, carica nella quale è stato riconfermato dopo le elezioni tenutesi ...
Leggi Tutto
Denominazione generica di forme di governo basate sulla legittimazione popolare del capo di governo (premier). Quale che sia il metodo di designazione del premier e la qualificazione costituzionale del [...] che ne conseguono) è il tipo di rapporti di potere che lo legano al governo, da una parte, e al Parlamento, dall’altra: per cui si parla di p. ‘forte’ o ‘debole’, a seconda del modo e del grado di autonomia e di supremazia nel rapporto governo ...
Leggi Tutto
Uomo politico britannico (n. Londra 1966). Ultimati nel 1988 gli studi di filosofia, politica ed economia ad Oxford, ha aderito al Partito conservatore divenendo nel 1992 consulente particolare del cancelliere [...] dello Scacchiere N. Lamont e l’anno successivo del ministro degli Interni M. Howard; nel 2001 è entrato in Parlamento come rappresentante del collegio di Witney. Eletto nel dic. 2005 leader del Partito conservatore, dopo le dimissioni di T. Blair da ...
Leggi Tutto
Uomo politico moldavo (n. Bălţi 1966). Ha studiato economia presso l’univ. statale della Moldavia (1987), completando la sua formazione universitaria presso l’Accademia russa di economia “Plechanov” (1991). [...] viceministro dell’Economia (2001-03) e ministro dell’Economia (2003-05). Dal 2005 al 2009 è stato presidente del parlamento moldavo, carica ottenuta nuovamente a partire dal dic. 2010 insieme alla nomina a presidente della Repubblica ad interim, fino ...
Leggi Tutto
In senso stretto, e. designa quei soggetti politici o sociali che non escludono, in linea di principio, il ricorso a forme di comportamento illegale o violento. Questa forma di e., nel quadro di un regime [...] democratico, caratterizza in genere movimenti e gruppi che si collocano al di fuori dei partiti rappresentati in Parlamento. In senso più ampio, tuttavia, l'accusa di e. può essere rivolta anche a soggetti politici 'istituzionali' (partiti, sindacati ...
Leggi Tutto
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...