L'e., inteso soprattutto come espressione di religione professata, è sostanzialmente ancora oggi quel fenomeno etico-religioso che, derivato dall'Antico Testamento, trovò formulazione e definitiva sistemazione [...] in quale misura, determinare mutamenti essenziali rispetto alla formula costituzionale conferitale dalla Halakhāh storica? Inoltre, se il parlamento, che è un istituto essenziale in ogni stato democratico, non è autorizzato a legiferare e ad emanare ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] 61 Cfr. V. Paglia, Gli studi al Seminario, cit., p. 216; L. Bedeschi, Il modernismo italiano, cit., pp. 172-173, parla di «quaderni intitolati Esercizi di critica storica che poi costituiscono le esercitazioni assegnate in un primo tempo da monsignor ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] Chiesa romana. La richiesta poi di trasferire le decime autorizzate dal papa a banche italiane incontrò l'opposizione unanime del Parlamento. La missione inglese risultò un fallimento in tutti i sensi, anche se Enrico III nel marzo del 1257 congedò ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] a proposito di questa missione, un risultato positivo si può però dedurre dal fatto che il re nominò il B. consigliere al Parlamento di Parigi, dove fu presentato e prestò giuramento il 13 nov. 1475. Nel 1482, invece, subì un insuccesso, quando per ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] , telegrafò a monsignor Mario Sturzo, vescovo di Piazza Armerina e fratello di Luigi, consigliando che la «nota persona di cui parla nella lettera si astenga dal prendere parte al Congresso; in quanto al resto si rimette prudenza di Vostra Signoria d ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] militum che gli avrebbe permesso di mantenere una guarnigione militare. Questa era la posizione e lo stato d'animo dei partecipanti al Parlamento di Forli, al quale fu presente il F. nell'ottobre 1289. Non si sa quale fu la sua reazione alla notizia ...
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CERASOLO, Enrico (Henricus dictus Cerasolus)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di feudatari della Terra d'Otranto, imparentata con i conti di Acerra della famiglia degli Aquino. Un "Robbertus de [...] del principe Edmondo. Nel marzo del 1257 infatti, insieme all'arcivescovo Giovanni di Messina, si presentò davanti al Parlamento inglese riunito a Westminster per perorare questo progetto. Il fatto che dopo il suo ritorno in Curia venne accolto ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] di Stato (Jury d'examen) dovesse essere composta da membri nominati per un terzo dal governo e per due terzi dal Parlamento. La richiesta da parte liberale di affidare la nomina di due terzi del Jury al governo suscitò una dura reazione cattolica ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] è venuta esprimendo all’interno del mondo cattolico da settori significativi delle Acli, della Cisl, della stessa Fuci, per non parlare delle comunità di base e dei gruppi del dissenso. A condizione che essa si muova con grande autonomia e creatività ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] impresa, sogetto destro, flematico et lontano da parzialità con principi di Francia che non s'intendano colla lega et parlamento di Parigi" (Pastor, X, p. 616). Nonostante il contrario parere del Pastor e le proteste pubbliche di indipendenza dalla ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...