CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] "grandes remontrances" indirizzate al re (1753), che egli definiva "degne di Demostene". Il C. riteneva che l'azione del Parlamento, al di là dell'appoggio che esso dava alla causa giansenista, dimostrasse che vi era ormai in Francia "la sazietà del ...
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BURGIO, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltagirone al principio del sec. XV da famiglia benestante. Molto frammentarie le notizie sugli inizi della sua carriera. Avviato agli studi di medicina, [...] il riconoscimento ad erede al trono di Ferdinando, nato dalle seconde nozze di Giovanni II d'Aragona. A conclusione del Parlamento i rappresentanti del Regno decidevano d'inviare il B. come ambasciatore in Catalogna.
Il B. si recò a Saragozza dove ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] 1649 l'abilità diplomatica del B. fu messa a frutto dal Mazzarino con l'incarico di tentare un accomodamento con il parlamento di Provenza, così da porre termine all'insurrezione della regione contro il governatore conte d'Alais: convocati ad Aix il ...
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PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] diretti con il governo inglese.
La missione di Persico si presentò subito contrastata; l’Evening Mail di Dublino, il 27 giugno 1887, parlò di ritiro dell’incarico e tornò a risuonare il motto di Daniel O’Connell sull’autonomia politica da Roma e si ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] l’indipendenza del Québec, con il tentativo anche di recupero del joual, il gergo dell’oppresso e del ribelle, parlato nei quartieri popolari di Montréal. Dalla seconda metà degli anni 1960 la questione letteraria tornò a essere preminente: riviste ...
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Albornoz 〈albℎornòtℎ〉, Gil (Egidio) Álvarez de. - Cardinale e uomo politico (Cuenca 1300 circa - Buonriposo, Viterbo, 1367). Arcivescovo di Toledo, cancelliere del re di Castiglia e cardinale dal 1350, [...] i loro domini o alla sottomissione (1355-57). A conclusione di questa prima parte della sua opera promulgava, nel parlamento di Fano (29 apr.-1º maggio 1357), il Liber constitutionum sanctae matris ecclesiae, noto sotto il nome di Constitutiones ...
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WOLSEY (o, com'egli firmò, Wulcy), Thomas
Alberto Pincherle
Cardinale e politico inglese, nato a Ipswich tra il 1471 e il 1475, più probabilmente nel 1472-73; morto nell'abbazia di Leicester il 29 novembre [...] ; poi riebbe l'arcivescovato di York e altri beni. Dovette però cedere il gran sigillo, ma quando venne accusato dinnanzi al parlamento, il re lo difese tuttavia e gli diede ancora qualche segno di favore. Finalmente ebbe l'ordine di recarsi a York ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] cautela. Se è sicuro che C. V chiese a Filippo di avocare a sé l'intera questione, non sembra che si sia parlato di portare il processo davanti a un concilio. I difensori della memoria di Bonifacio VIII sostenevano che un papa poteva essere giudicato ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] allo Stato – attivata già all’esordio della vicenda storica unitaria quando a pochi anni da Porta Pia cominciavano ad arrivare in parlamento i primi progetti di legge per il divorzio5 – la disciplina morale della Chiesa ha messo a fuoco un modello di ...
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FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] l'agosto del 1504, ad affermare la propria autorità in quanto vescovo di Fréjus sui canonici di Barjols, spalleggiati dal Parlamento di Provenza, nel dicembre dello stesso anno il F., avendo ottenuto il 28 novembre l'amministrazione della diocesi di ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...