CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] 1933), il C. scriveva: "Qualcuno ha negato al Fortunato la qualità di uomo di azione. Allora l'azione si esercitava in Parlamento e davanti ai collegi elettorali; e a classificare il nostro amico fra gli uomini di azione basta tutta la sua attività ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] ch'era la stessa parrocchia di M. Galdi, F. Avellino, A. Cestari, F. De Luca, il F. non andò oltre. Ma al Parlamento egli rivolse il suo Discorso sul metodo d'istruzione e sul metodo d'insegnamento (ibid. 1820) e offrì "alcune sue opere elementari ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] , sia dando alle stampe il volume Le due politiche: fascismo e riformismo. Note (Napoli 1924), sia pronunciando in Parlamento un fermo discorso contro il progetto di riforma elettorale Acerbo.
Questo, infatti, venne da lui inquadrato non solo come ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] al gennaio 1935 la sua sostituzione alle Finanze con P. Thaon di Revel.
Tornato per qualche mese alle sue occupazioni in Parlamento e nell'azienda di famiglia, lo J., da nazionalista e militarista convinto qual era rimasto, seguì con fervore le ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] . Nel 1900 infine, e poi per altre tre legislature consecutive, dalla XXI alla XXIV, fu eletto deputato al Parlamento nel collegio di Volterra. La prima volta, candidatosi nelle file del liberalismo monarchico, sconfisse al ballottaggio il socialista ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] commissione parlamentare inglese incaricata di raccogliere dati per la riforma della tassa dei poveri, fu inserita negli atti del Parlamento inglese del 1833 e successivamente più volte ristampata a Bruxelles.
Già in queste prime opere si delineano i ...
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BIGNAMI, Enea
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 28 nov. 1819 da Paolo e Maddalena Marliani. Compiuti gli studi in Svizzera, si arruolò nella guardia civica bolognese, raggiungendo il grado [...] delle Ferrovie dell'Alta Italia, partecipò nel 1876 alle trattative col governo italiano per la ratifica da parte del Parlamento della convenzione di Basilea stipulata da Minghetti con la Casa Rothschild, relativa alla questione del riscatto da parte ...
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BRUN, Stefano
C. Paola Scavizzi
Nacque a Salerno il 10 febbr. 1882 da Luigi e da Lucrezia de Vito. Rimasto orfano in giovane età, fu istruito e indirizzato dal nonno paterno, direttore delle locali [...] dell'abolizione della nominatività dei titoli azionari quale ulteriore incentivo al capitale privato, indicava all'azione del Parlamento l'incongruenza della situazione del Mezzogiorno continentale, dopo che le isole avevano consentito l'emissione di ...
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BOLLATI, Giovanni
Valerio Castronovo
Nato a Trecate (Novara) il 20 genn. 1796 da Giuseppe, in una famiglia di commercianti che possedeva un negozio di tele e cotoni a Porta Milano, gestì dal 1831, sotto [...] all'insorgenza degli industriali piemontesi contro il nuovo corso libertino cavouriano, con una Rappresentanza al parlamento subalpino, che esprimeva l'opposizione del ceto imprenditoriale tessile alla riduzione delle tariffe doganali di importazione ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] sostenne che non di sole questioni tecniche, di pareggio dei bilanci statali o della bilancia commerciale si doveva parlare, ma piuttosto della urgente necessità di sfruttare e coordinare, all'interno dei diversi paesi, gli apparati industriali, le ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...