Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] ragioni a suo sostegno si siano verificate o si verifichino in un momento successivo all'espatrio. In questo caso si parla di r. sur place. Tra le clausole di cessazione c'è principalmente quella riguardante la persona che abbia usufruito nuovamente ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] a Cracovia, residenza dei granduchi e re polacchi sin dal sec. XI, può spettare il vanto di aver dato alla Polonia il suo parlare direttivo. Data la scarsa differenza tra i dialetti di Cracovia e di Poznań è difficile ehe si giunga ad un accordo su ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] che è il re d'Inghilterra; Enrico III, a sua volta, è assorbito, nell'interno del regno, dalle lotte con i baroni e il parlamento. L'elemento inglese si rifà luce, e si prepara la resistenza al papa, sotto Edoardo I.
Onorio III (1216-1227) succede a ...
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Il nuovo codice doganale dell'Unione
Andrea Venegoni
Il 1° maggio 2016 è divenuto pienamente operativo il nuovo codice doganale dell’Unione; si tratta della conclusione, almeno allo stato, di un lungo [...] disciplina.
Il codice in senso stretto è stato, infatti, istituito con il reg. (UE) 9.10.2013, n. 952, del Parlamento europeo e del Consiglio, Tale regolamento, entrato in vigore il 30.10.2013, non consentiva però ancora la piena efficacia operativa ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] .
Con l'elezione del nuovo presidente della repubblica, A. Lebrun, dopo l'assassinio di P. Doumer, e col rinnovo del parlamento, nel maggio 1932, ma non meno con la fine delle riparazioni tedesche, che già appariva inevitabile, si può considerare che ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] alla Camera, il 5 dic. 1861, in appoggio al progetto di trattative sulla questione romana avanzato dal governo Ricasoli: e ancora, parlando il 15 e 16 giugno 1863 a favore di contatti con la Francia per la soluzione della questione romana, e il 9 nov ...
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Trattati internazionali
Sergio Romano
Introduzione
I trattati internazionali sono anzitutto contratti. Gli Stati, come gli individui, ne hanno bisogno per commerciare, navigare, difendere i propri beni, [...] del paese, i più terribili impegni che portino inevitabilmente alla guerra; e ciò non solo senza l'approvazione del Parlamento, ma senza che né Parlamento né paese ne siano, o ne possano essere, in alcun modo, informati". Propose in altre parole una ...
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La delega della «riforma Orlando» in tema di esecuzione della pena
Carlo Fiorio
La l. 23.6.2017, n. 103 demanda al legislatore delegato la rielaborazione dell’ordinamento penitenziario, nel rispetto [...] legislativo sulle modifiche al vigente ordinamento penitenziario.
La ricognizione
Le scelte di campo operate dal Parlamento evidenziano talune contraddizioni: nel corso della navette parlamentare, infatti, al nucleo originario della delega, di ...
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Giurista italiano (Salsomaggiore, Parma, 1927). Professore emerito di Diritto privato dell’Università di Pavia; già professore ordinario di Diritto romano nell’Università di Trieste, e di Diritto privato [...] del Codice europeo dei contratti, e ne ha steso le relazioni illustrative. Tale progetto è stato discusso al Parlamento europeo; e la Commissione europea ne ha prospettato l’applicabilità nell’Unione europea, come strumento per “la facilitazione ...
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Giovanni Bianco
Abstract
Il contributo muove da brevi cenni sulla storia dei diritti politici, soffermandosi poi sul riconoscimento di essi nell’ordinamento costituzionale italiano, con particolare [...] In quarto luogo, perché la Corte costituzionale ha più volte riconosciuto (C. cost. 372 e 379 del 2004) che solo il Parlamento nazionale esercita la sovranità (e non i consigli regionali e comunali) di cui è titolare solo il popolo italiano nella sua ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...