Uomo politico e scrittore (Taranto 1821 - Roma 1884). Recatosi a Parigi nel 1838, strinse relazioni con gli esuli italiani, e specialmente con Gioberti. Tornato in Italia nel 1843, fu espulso da Milano [...] . Nel 1847 passò in Toscana, dove collaborò alla Patria, e nel 1848 a Milano, dove incontrò nuovamente Gioberti. Eletto al parlamento napoletano, non fu presente ai moti del maggio 1848 (ma nel 1853 fu condannato a morte sotto l'accusa di esserne ...
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Mazzà, Luca. – Giornalista italiano (n. Roma 1962). Giornalista professionista, ha cominciato la sua carriera lavorando per l’ANSA, Milano Finanza e Italia Oggi. È entrato in Rai nel 1991 presso il Gr1, [...] è stato nominato vicedirettore di Rai Tre. È stato responsabile dei programmi Ballarò, Mi manda Rai3 e Agorà. Vicedirettore di Rai Parlamento, dal 2016 al 2018 è stato direttore del Tg3 e dal 2018 al 2020 è stato direttore del Giornale Radio Rai e ...
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Scrittore e giornalista italiano (Napoli 1902 - Roma 1973), si è occupato di critica letteraria (Edoardo Scarfoglio ed altri studi romantici, 1932; Umanità di Leopardi, 1934; Studi di poesia, 1934; Antologia [...] fu redattore capo (anche con lo pseudonimo di Babeuf) del quotidiano monarchico Italia Nuova di Roma; direttore del Risorgimento di Napoli (1948-51), della stessa tendenza, e infine del Mezzogiorno (1953-54). È stato deputato al parlamento (1948-53). ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] degli scontri di piazza hanno perso la vita centinaia di persone. A pochi giorni dal golpe e con l'approvazione del Parlamento, l'uomo politico ha dichiarato lo stato di emergenza per tre mesi, decidendo inoltre di non applicare in via temporanea la ...
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BARBERINI-COLONNA di Sciarra, Maffeo
Grazia Dore
Nato a Roma il 10 sett. 1850 da Maffeo e Carolina D'Andrea, occupò di sé le cronache mondane e artistiche della Roma della fine del secolo. Sua madre, [...] a Frascati, dove morì il 13 marzo 1925.
Fonti e Bibl.: Arch. del Comune di Roma, Anagrafe,Stato Civile; T. Sarti, Il parlamento subalpino e nazionale,Roma 1896, pp. 298 S. (sub voce Colonna-Sciarra); M. Quilici, Banca Romana,Milano 1935, pp. 465, 586 ...
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Giornalista e uomo politico francese (Parigi 1916 - ivi 2006). Iniziata la carriera giornalistica nel 1937 come redattore ai servizi esteri dell'agenzia Havas, fu poi redattore capo dell'agenzia di stampa [...] nazionale aggiunto del Parti socialiste unifié, poi segretario nazionale del Parti socialiste (1975), nel 1979 venne eletto al Parlamento europeo nella lista dei socialisti, e dal 1981 al 1984 fu ambasciatore in Italia. Storico di formazione, è ...
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Giornalista italiano (n. Roma 1961). Giornalista professionista dal 1995, ha iniziato a lavorare in Rai nel 1979 a Radio 3. Esperto di musica e spettacoli è passato al Tg2 nel 1989. Nel 1995 è stato assunto [...] al Tg2 alla redazione interni. Dal 2011 al 2018 è stato caporedattore del telegiornale della seconda rete del servizio pubblico radiotelevisivo. Dal 2018 al 2021 è stato direttore del Tg1. Nel 2023 è stato nominato direttore di Rai Parlamento. ...
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Pubblicista e uomo politico (Bauska, Lettonia, 1867 - Finlandia 1917); considerato il fondatore dello stato lettone. Redattore (1901-02) del giornale Pēterburgas Avīzes ("Giornale di Pietroburgo") e poi [...] , insieme al futuro presidente della Lettonia Janis Čakste, il giornale Baltija ("La terra baltica"). Dal 1915 fu presidente del Comitato centrale per la sistemazione dei profughi lettoni in Russia, che fu di fatto il primo parlamento lettone. ...
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BORELLA, Alessandro
Valerio Castronovo
Nacque a Castellamonte (Torino) nel 1813. Laureatosi in medicina all'università di Torino, abbandonò presto la professione sia per le condizioni assai cagionevoli [...] di Castellamonte Canavese, Ivrea 1953, pp. 332, 342, 356; La Gazzetta del Popolo, 7 maggio 1961; T. Sarti, Il parlamento subalpino e nazionale, Torino 1890, p. 152; V. Castronovo, Giornalismo e giornalistipiemontesi nel decennio post-unitario, in Il ...
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Giornalista italiano (Verona 1907 - Roma 1994). Durante il regime fascista andò esule a Londra, dove fu corrispondente politico per Radio Italia (1940-42) e, in seguito, per il servizio europeo della BBC [...] in seguito, per un lungo periodo da New York (1954-72). Tornato a Roma, nel 1972 venne eletto deputato al Parlamento per il Partito socialista italiano. Dal 1976 corrispondente di politica interna per il Tg2, collaborò ai settimanali Europeo (1960-72 ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...