DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] Clio, II (1966), pp. 436-471, e dello stesso D. e il Trentino, in Nuova Antologia, CIX (1974), pp. 173-182 e D. nel Parlamento austriaco, ibid., CXI (1976), pp. 20-44, e D. nel primo dopoguerra, in Clio, XI (1975), pp. 51-75. Si veda anche G. Valori ...
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MANZANO, Francesco di
Laura Casella
Nacque l'8 genn. 1801, a Giassico, frazione di Cormons. Figlio secondogenito di Leonardo, discendente di un'antica famiglia castellana e membro del Parlamento friulano, [...] e di Antonia Nicoletti, appartenente anch'essa a una famiglia nobile cividalese, compì la sua formazione sotto la guida di due precettori: J. Pigani e, qualche anno più tardi, N. Jacuzzi. Proseguì gli ...
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BECCADELLI DI BOLOGNA, Simone
Ingeborg Walter
Appartenente ad un'antica famiglia bolognese, trasferitasi in Sicilia nel sec. XIV, nacque a Palermo il 30 sett. 1419. Assai scarse sono le notizie biografiche [...] 1706, pp. 342 ss.; Capitula Regni Siciliae..., a cura di F. Testa, I, Panormi 1741, pp. 333 ss., 377 ss., 431 ss.; Parlamenti generali del regno di Sicilia..., a cura di A. Mongitore e F. Serio e Mongitore, I, Palermo 1749, pp. 96, 101; R. Pirro ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] di Cairoli, Saffi, De Boni e altri. Il C., pur avendo criticato con forza la politica governativa in Sicilia, rimane in Parlamento con Mordini, Bargoni e pochi altri, e per questo non viene criticato soltanto dagli estremisti, ma pure da Il Diritto e ...
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PITTONI, Bianca
Giovanni Contini Bonacossi
PITTONI (Tosoni Pittoni), Bianca. – Nacque a Trieste il 20 marzo 1904 da Valentino Tosoni Pittoni e da Caterina Zebochin. Il padre, austro-marxista deputato [...] si conserva, tra l’altro, il manoscritto di Oléron: jours douloreux…, cit.); A. Giannini, Le memorie di un fesso. Parla Gennarino fuoriuscito con l’amaro in bocca. L’anteguerra, la guerra, l’esilio, Parigi 1934; V. Modigliani, Esilio, Milano 1946 ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] fatto un punto di riferimento indispensabile per i viceré, che si rivolsero a lui per le più delicate faccende di Stato. Nel Parlamento del 1642 il viceré Fabrizio Doria duca di Avellano incaricò il D. di avviare le trattative con gli Stamenti per la ...
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MORMILE, Ottavio
Vladimiro Sperber
– Figlio di Nicola Maria, di antica famiglia nobile napoletana del Seggio di Portanova, duca di Castelpagano e di Campochiaro, marchese di Ripa (Ripalimosana), e di [...] Wiener Kongress, Leipzig 1913, ad ind.; M.H. Weil, Les dessous du Congrès de Vienne, I-II, Paris 1917, ad ind.; Atti del Parlamento delle Due Sicilie 1820-1821, a cura di A. Alberti, Bologna 1926-1941, ad ind.; W. Maturi, Il Congresso di Vienna e la ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] categoria esperienze molto differenti, da quello più strettamente giuridico l'esistenza della "responsabilità del governo dinnanzi al Parlamento" veniva considerata come "un indice di tendenza verso il sistema parlamentare, di imitazione di forma, di ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] alla lettura dei Malavoglia. La scelta di Verga era di rendere dialettale la sintassi, usando i nessi irrazionali del parlato, i famosi «che» e le coordinazioni alogiche, che introducono temporali, causali, consecutive in modo a-normale, i continui ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] Negli anni Ottanta tra FIAT e Mediobanca si creò un rapporto di collaborazione, e per certi versi di dipendenza, tale da far parlare di simbiosi. Per la FIAT Cuccia si occupò delle trattative, poi fallite nel 1985, con la Ford per la costituzione di ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...