Uomo politico scozzese (Culloden, Inverness, 1685 - Inverness 1747). Membro del parlamento dal 1721, dal 1725 lord advocate, quindi (1737) lord presidente della sessione in Scozia; fu favorevole all'unione [...] con l'Inghilterra, e si sforzò di ottenere che i problemi scozzesi fossero trattati con equanimità: così nella ribellione del 1745 con la sua influenza mantenne leali alla corona molti capi scozzesi, ma ...
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Matematico francese (Lione, principio del 1600 - Parigi 1684). Consigliere del parlamento di Tolosa, insieme a P. Fermat, tra il 1622 e il 1636, dopo varie vicende fu assunto (1663) come bibliotecario [...] alla biblioteca reale di Parigi, dove lavorò fino alla morte. Amico e corrispondente, oltre che del Fermat, di B. Pascal, di Ch. Huygens e di altri eminenti scienziati della sua epoca, il suo epistolario ...
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Uomo politico danese (Fredericia 1881 - Copenaghen 1954), socialdemocratico, membro del parlamento dal 1932. Fu ministro delle Finanze (1937-42). Alla morte di Stauning (1942) divenne presidente del Consiglio. [...] Hitler, con la minaccia della rottura dei rapporti tra i due stati, lo costrinse a dimettersi. Presidente del Consiglio dal maggio all'ott. 1945, promosse la ricostruzione della Danimarca; dal 1947 all'ott. ...
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Uomo politico statunitense (Danville, Vermont, 1792 - Washington 1868), deputato nel parlamento della Pennsylvania (1833-41), e poi al Congresso federale (1849-53), si batté costantemente contro lo schiavismo. [...] Entrato nel partito repubblicano (1856), militò nella corrente radicale, e nel 1859 fu nuovamente eletto al Congresso. Dopo la guerra civile, si oppose alla politica di pacificazione verso gli stati del ...
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Uomo politico (Broughton 1608 circa - Newton Tony 1669), sedette in parlamento dal 1640; partecipò alle prime campagne della guerra civile (1642-43). Costretto a cedere Bristol al principe Rupert, fu accusato [...] di incapacità militare dai parlamentari e condannato a morte. Graziato, rimase in disparte sino a che Cromwell lo nominò membro del consiglio di stato (1654). Fu autore di diverse opere sulla guerra civile ...
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Uomo politico inglese (n. 1345 circa - m. 1401); nel Buon Parlamento (1376) fece parte del comitato di riforma dei lord. Membro della commissione d'inchiesta (1379) fu tra i nobili che tentarono di imporsi [...] a Riccardo II, di cui fu nominato governor (1381). Infine (1388) fu uno dei lords appellant. Riccardo, fattolo imprigionare nella Torre, lo esiliò (1397). Enrico IV lo reintegrò nei suoi onori e possessi ...
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Uomo politico danese (Copenaghen 1873 - ivi 1942), socialdemocratico, deputato al Parlamento (1906-42). Ministro senza portafoglio nel gabinetto Zahle (1916-20), presidente del Consiglio (1924-26; 1929-42); [...] cercò di promuovere la cooperazione tra gli stati dell'Europa settentr. e di mantenere buoni rapporti con la Germania (patto di non aggressione, 1939). Durante l'occupazione nazista (dal 1940) si sforzò ...
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Uomo politico e ammiraglio (Westminster 1684 - Nacton, Suffolk, 1757); al parlamento (1722-34) fu oppositore di R. Walpole, essendo favorevole alla guerra con la Spagna. Nel 1739 al comando di una spedizione [...] contro gli insediamenti spagnoli in America conquistò Portobelo, ma successivamente fallì l'attacco contro Cartagena e Santiago di Cuba (1741). Fu poi comandante della flotta metropolitana (1745-46) ...
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Ammiraglio inglese (1615 circa - 1671 o 1672). Fu fedele al Parlamento nel conflitto con Carlo I e il Cromwell lo compensò affidandogli un comando sulle coste d'Irlanda (1649); fu poi (1651-52) alle dipendenze [...] del Blake nelle Antille. Scoppiata la prima guerra anglo-olandese, sostenne con esito incerto uno scontro col De Ruyter dinanzi a Plymouth (16 ag. 1652). Invitato in Svezia, tornò dopo la Restaurazione ...
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Uomo politico romeno (Olpret, Transilvania, 1872 - Bucarest 1950). Deputato al parlamento ungherese (1906) fu uno dei dirigenti del Partito nazionale romeno. Ministro della Transilvania nel gabinetto Brătianu [...] (dic. 1918), nel dic. 1919 formò un suo ministero e firmò i trattati di Saint-Germain e di Neuilly. Leader del partito nazionalcontadino, formò un secondo ministero nel giugno 1932, un terzo nell'ag. 1932 ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...