ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] B. Ochino? P. M. Vermigli?) e fece fra gli esuli inglesi "mariani"molte preziose conoscenze: P. Parkhurst, J. Jewel, R. bibliografia sulle fonti e sugli studi; opera a carattere generale, nella quale si parla dell'A. (I, pp. 351-358, e passim nel I e ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] Newman e la religione cattolica in Inghilterra ovvero l'Oratorio inglese (Napoli 1859), un libro che ebbe fortuna in Italia ai cattolici, che avrebbe permesso di far entrare in Parlamento uomini di provata fede, capaci di esplicare una politica ...
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Scrittore e uomo politico albanese (Ibrik-Tepe, Adrianopoli, 1882 - Fort Lauderdale 1965). Sacerdote ortodosso, fondò la chiesa autocefala albanese e promosse l'uso dell'albanese come lingua liturgica. [...] col titolo di metropolita di Durazzo. Deputato nazionalista al parlamento di Tirana, si pose a capo dell'insurrezione la Chiesa ortodossa albanese d'America. Tradusse in albanese dall'inglese, dallo spagnolo e da altre lingue; scrisse una Storia di ...
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Cattolico inglese (m. York 1537). Di professione avvocato, nel 1536 capeggiò nello Yorkshire la rivolta cattolica del Pellegrinaggio di grazia contro la soppressione, da parte del parlamento, di numerosi [...] monasteri, l'abolizione di alcune feste religiose, gli attacchi ufficiali alla dottrina cattolica dell'Eucarestia (cui si aggiunsero anche motivi di carattere economico). Enrico VIII promise clemenza e ...
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Riformatore inglese (Ardsley, Yorkshire, 1617 circa - Holme, Huntingdonshire, 1660). Servì nell'esercito parlamentare sotto Th. Fairfax e J. Lambert; entrato (1652) nella setta dei quaccheri, si procurò [...] molti discepoli, che finirono per onorarlo come un nuovo Cristo; arrestato sotto accusa di bestemmia (1656), fu condannato dal parlamento ad avere la lingua trafitta da un ferro rovente e la fronte marcata. ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] e nello Yemen, sono pervenuti al vertice di parlamenti democraticamente eletti - ai gruppuscoli parafascisti sorti dalla i metodi d'insegnamento e la sottomissione del ministro agli Inglesi.
Si unì ai Fratelli musulmani nel 1953, divenne direttore ...
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VITTORIA regina d'Inghilterra
Pietro SILVA
Nata il 24 maggio 1819 da Edoardo, duca di Kent, quartogenito del re Giorgio III e da Vittoria Maria Luisa figlia del duca Francesco di Sassonia-Coburgo; morta [...] nell'adolescenza non era stata certo sufficiente. Riconosciuta dal parlamento come erede presuntiva del trono nel 1830 all'avvento dello sul complesso della mentalità e dei costumi della società inglese nella seconda metà del sec. XIX. La morte ...
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WOLSEY (o, com'egli firmò, Wulcy), Thomas
Alberto Pincherle
Cardinale e politico inglese, nato a Ipswich tra il 1471 e il 1475, più probabilmente nel 1472-73; morto nell'abbazia di Leicester il 29 novembre [...] cedere il gran sigillo, ma quando venne accusato dinnanzi al parlamento, il re lo difese tuttavia e gli diede ancora qualche lo avrebbe abbandonato. Ma dal punto di vista della storia inglese, la stretta unione col papato nella politica estera è solo ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] invisa alla Francia. Luigi XIV reagì facendo presentare al Parlamento di Parigi un appello per la convocazione di un concilio una catastrofe per lo stesso Stuart e per i seguaci inglesi della Chiesa di Roma. Dopo avere inizialmente appoggiato il re ...
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puritanesimo
Silvia Moretti
L’ala intransigente e calvinista dei protestanti inglesi
Il puritanesimo è un movimento religioso che si sviluppò all’interno della Chiesa anglicana nel corso del Cinquecento: [...] . È questo il quadro della cosiddetta prima rivoluzione inglese, che sotto la guida di un puritano, Oliver Cromwell, trasformò l’Inghilterra in una repubblica. Moltissimi membri del Parlamento erano puritani: si trattava delle teste rotonde, così ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...