SAVARESE, Giacomo
Stefania Torre
– Nacque a Napoli il 25 gennaio 1807, terzogenito di Luigi, magistrato della Corte dei conti, e di Marianna Winspeare.
Con il fratello Roberto fu avviato agli studi [...] cui era evidente l’attenzione e l’influenza dell’esempio inglese tra gli economisti italiani del primo Ottocento.
Nell’estate tassa del macinato, Napoli 1872; Petizione al Governo e al Parlamento per la modifica della legge sui dazi di consumo, votata ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] , la lotta delle fazioni e l'attività del Parlamento; si soffermano sulla difficoltà delle trattative e sui fine. Tutte le opere composte durante il suo soggiorno inglese si conservano ancora manoscritte nella Biblioteca comunale di Gubbio; ...
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SCHIRA, Francesco
Andrea Sessa
SCHIRA, Francesco. – Nacque a La Valletta (Malta) il 21 agosto 1809, quartogenito del tenore Michele e della ballerina Giuseppa Radaelli Pontiggia, e fu battezzato lo [...] su parole di Francisco Xavier Gaioso, celebrativa della riapertura del Parlamento (15 agosto 1834), la farsa giocosa in un atto Il una serie di opere delle quali curò l’adattamento in inglese. Stabilitosi definitivamente a Londra, nel 1843 diresse la ...
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MANNU, Francesco Ignazio
Luciano Carta
Nacque a Ozieri, presso Sassari, il 18 maggio 1758 da Giovanni Michele e Margherita Roig, entrambi appartenenti alla piccola nobiltà locale.
Terminato il corso [...] giurisdizionale e politico, coadiuvata dai tre rami del Parlamento. In questo contesto il M. portò avanti una , III, pp. 259-303 (con il testo originale e la traduzione inglese); A. Boullier, L'île de Sardaigne. Dialecte et chants populaires, Paris ...
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NOBILI VITELLESCHI, Francesco
Carlo Maria Fiorentino
NOBILI VITELLESCHI, Francesco. – Nacque a Roma il 22 giugno 1829, unico figlio del marchese Pietro, di antica nobiltà originaria di Rieti, e di Maddalena [...] estera, criticò la pubblicazione e la presentazione in Parlamento dei Libri verdi da parte del ministro degli Esteri , n. 16, pp. 689-711; La crisi politica del 1884 e la costituzione inglese, ibid., 1884, vol. 74, pp. 98-124; Atti della Giunta per l’ ...
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MOCENIGO, Pietro. –
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 3 nov. 1633, penultimo dei numerosi figli di Nicolò di Marcantonio, del ramo a S. Stae, e di Bianca Priuli di Domenico di Giovanni.
Il 4 dic. [...] le sopravvenute tensioni insorte fra la Corona e il Parlamento. Solo la firma della triplice alleanza antifrancese tra ma fu accreditato a corte solo il 17 settembre; della legazione inglese ci è conservata la relazione, letta in Senato il 9 giugno ...
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NASELLI, Diego
Domenico Cecere
– Nacque il 20 settembre 1754, quintogenito di Luigi, principe d’Aragona, e di Stefania Morso, dei principi di Poggioreale; il luogo di nascita è incerto: probabilmente [...] il baronaggio siciliano e in cui sotto le pressioni inglesi fu introdotta la Costituzione, si schierò con il sovrano 763; vol. 209, c. 97; Segreteria di Guerra, b. 642; Al Parlamento nazionale pel general N., s.l., s.d. [ma Napoli 1820]; Prospetto ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] accentrato francese, paragonandolo al sistema di self-governement inglese e a quello tedesco.
La nomina il 15 Diz. dei contemporanei, Roma 1895, p. 485; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Roma 1896, p. 545; S. Salomone, La Sicilia ...
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CASTELNUOVO, Enrico
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1839, da famiglia ebraica. Aveva appena un anno e mezzo, quando suo padre abbandonò la famiglia per andare a vivere in Egitto; la madre [...] via la sua posizione. Intanto studiava il francese, l'inglese e il tedesco, che gli permisero poi di allargare VIII, Milano 1968, pp. 289, 381, 399 s.; A. Briganti, Il Parlamento nel romanzo ital. del secondo Ottocento, Firenze 1972, pp. 110-116; C. ...
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VILLAFRANCA, Giuseppe principe di Alliata
Alessia Facineroso
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1784, da Fabrizio e da Giuseppa Moncada Branciforti. Ebbe tre fratelli: Maria Felicia, di un anno più grande, [...] a trovare rifugio sull’isola, sotto il presidio del governo inglese. Il nuovo esilio si svolse tuttavia in un clima molto di alcuni beni ecclesiastici e demaniali.
La reazione del Parlamento non si fece attendere, e Villafranca ne fu uno degli ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...