CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] brusio di "mille discorsi", "alcuni dicono", "chi dice". Si parla, ad esempio, di possibili nozze della "terza sorella del re" la figlia d'Enrico IV - la traballante alleanza franco-inglese.
Partiti all'inizio di maggio e varcato con grave rischio ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] disordine invece hanno qualcosa da sperare. Eppoi al Parlamento si discute delle imposizioni; ora queste colpiscono colui Il C. diresse quindi la società, costituita con capitale prevalentemente inglese e del Banco di sconto e sete di Torino, nel ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] , nel tentativo di guadagnare alla causa italiana le simpatie dei lettori inglesi. Soprattutto, Cavour vide in lui l'uomo capace di dare credito e autorevolezza nel Paese e in Parlamento alla propria svolta politica, che, maturata dopo la guerra di ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] del quale l'Italia entrava in guerra al fianco dell'Intesa, parlò di "neutralità svalutata" per opera di Salandra e Sonnino che Conferenza di Londra, un duro ultimatum franco-inglese, dettato soprattutto dall'intransigenza della Francia, imponeva ...
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MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] la celebre Protesta dei deputati napoletani redatta da P.S. Mancini. In Parlamento, per la prima e unica volta nella sua vita, il M. e amicizie (era molto legato a J. Hudson, rappresentante inglese a Torino) al M. sarebbe piaciuto che il Regno sardo ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] di preferenze (11.805 su 19.208 voti di lista), in Parlamento (insieme a Gaetano Salvemini, che presto però ne uscì) aderì Bonomi destituì Orano dalla cattedra. L’11 agosto un militare inglese lo prelevò e lo condusse innanzi alle autorità alleate. Il ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] 'Albione e pareva l'uomo giusto per trattare con gli Inglesi; e, in effetti, divenne un anglofilo sincero e adottò formazione di un leader fascista, Bologna 1987; Id., D. G., in Il Parlamento italiano 1861-1988, XII, 2, Milano 1990, pp. 347-367; F. ...
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MASTRILLI, Marzio
Vladimiro Sperber
– Nacque il 6 sett. 1753 nell’avito castello di Ponticchio presso Nola, da Mario, duca di Marigliano, e da Giovanna Caracciolo di Capriglia. Secondogenito, poté fregiarsi [...] resteremo veramente neutrali, non faremo entrare né Russi né Inglesi», aveva scritto la regina il 7 ag. 1805 XXI, XXV-XXVI. Indispensabili per il nonimestre costituzionale gli Atti del Parlamento delle Due Sicilie 1820-1821, a cura di A. Alberti, ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] la storia dell’amministrazione dei Comuni e delle Contee inglesi e per la pratica del self-government, si uninominale (L’urgenza della riforma elettorale. Una petizione al Parlamento per il ritorno al collegio uninominale, in Gazzetta del Popolo ...
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MARTINI, Ferdinando
Raffaele Romanelli
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1841, da Vincenzo, possidente nobile di Monsummano e allora segretario generale alle Finanze del Granducato di Toscana, e da Marianna [...] s.), mentre auspicava che sorgesse un bipartitismo all’inglese, basato sul confronto tra progressisti e conservatori, collocandosi ’agenda politica romana, far sì che non si tornasse più a parlarne per il suo costo, per le imprese militari o per la ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...