VALENTINO, santo. – Fu probabilmente il primo vescovo della città di Terni, e visse nella prima metà del IV secolo. La sua posizione all’interno della cronotassi dei vescovi di Terni è di recente variata, [...] introdotta (si discute se ex nichilo o appoggiandosi a qualche tradizione) dallo scrittore inglese Geoffrey Chaucer (1343-1400), nel poema Il parlamento degli uccelli. Qui, associando la ricorrenza di Valentino al fidanzamento di Riccardo II ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] e delle Camere e sulle garanzie di indipendenza assicurate al Parlamento. Nella seconda parte, dedicata alla procedura parlamentare, si sottolineava la perfezione delle istituzioni inglesi e la maturità di quella classe politica, dal momento che ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] di Annibale Carracci, il Temporale di Woollett e la Morte in Parlamento di William Pitt. Quest'ultimo rame, desunto da John Singleton Copley, toccò il cuore di tutti gli Inglesi, che idolatravano il grande statista, e fu pubblicato per sottoscrizione ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] , dalla XXI alla XXIV, fu eletto deputato al Parlamento nel collegio di Volterra. La prima volta, candidatosi nelle principali associazioni chimiche inglesi e francesi, fu socio onorario della Royal Institution inglese e socio corrispondente ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] fece di W.E. Gladstone con il quale ebbe più volte occasione di parlare della situazione politica del Regno. Proprio l'assidua frequentazione dell'uomo politico inglese fu il 3 genn. 1851 all'origine del suo arresto per una presunta partecipazione ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] , che cercava di legare le sorti dell'isola alla politica inglese. L'urto tra i due uomini politici, già rivelatosi nel una lunga e abile manovra. La lotta con lo Stabile continuò nel Parlamento, dove il C. si trovò a capo della sparuta pattuglia dei ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] servizi, che venne subito dopo tradotta in inglese e in tedesco e riprodotta integralmente negli atti ritirò in Sicilia, dove attese a un ultimo impegno letterario, L'arte di parlare in pubblico (Milano 1909).
Il M. morì a Catania il 9 febbr. ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] degenerazione di un modello dualista, d'ispirazione inglese, cui l'élite nazionale si era continuamente la costruzione di altrettanti contrappesi alla debordante autorità del Parlamento e dei partiti (oltre che sull'istituto presidenziale, ...
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SOMMEILLER, Germain
Pietro Corsi
– Nacque a Saint-Jeoire-en-Faucigny (Savoia), il 15 febbraio 1815, da Pierre, coltivatore e proprietario di un piccolo albergo, ed Émilie Nanterne, figlia di Jean-Joseph, [...] stretto contatto con l’ingegnere a capo dei lavori, l’inglese Thomas Bartlett (1816-1874). Questi era autore di molte forza motrice e nei primi mesi del 1857 aveva convinto il Parlamento ad adottare il sistema di perforatrici che (a dire di ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] una sommossa popolare avvenuta a Palermo il 19 luglio 1813; avrebbe voluto far sciogliere il Parlamento, ma non sorretto dal vicario né dagli Inglesi, osteggiato da una larga coalizione di avversari fu costretto a dimettersi (28 luglio 1813); fu ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...