Uomo politico e militare irlandese (1614-1674). Partecipò attivamente alla repressione della grande ribellione irlandese del 1641 e fu, dal parlamentoinglese, nominato presidente del Munster. Nel 1648 [...] si dichiarò favorevole a Carlo I, cercando per quasi due anni di sostenerne la causa in Irlanda. Carlo II, in esilio, lo fece conte e membro del suo consiglio privato (1654); dopo alcuni anni avventurosi ...
Leggi Tutto
Letterato e uomo politico irlandese (Cork 1830 - Folkestone 1912). Giornalista e romanziere (Dear Lady Disdain, 1875; Miss Misanthrope, 1878; Mononia, 1901), deputato liberale (1879-1900), fautore del [...] History of our own times from the accession of Queen Victoria (7 voll., 1879-1905); lasciò incompiuta una History of the four Georges (1884-1901), continuata dal figlio Justin Huntly (1861-1936), anch'egli letterato e membro del parlamentoinglese. ...
Leggi Tutto
Titolo conferito da papa Leone X a Enrico VIII d’Inghilterra (1521), in riconoscimento del trattato Assertio septem sacramentorum contro M. Lutero (scritto con l’aiuto di alcuni consiglieri tra cui Tommaso [...] Moro). Quando, a seguito della rottura delle relazioni tra Enrico VIII e il papato (1538), Paolo III privò il re del titolo, il Parlamentoinglese glielo riattribuì nella dizione Defender of the faith, da allora rimasta prerogativa della corona. ...
Leggi Tutto
Commerciante e scrittore inglese di economia (Amsterdam 1679 - Londra 1749); divenne direttore della Compagnia delle Indie Orientali e membro del parlamentoinglese, e nel 1716 fu creato baronetto. Il [...] suo Essay on the causes of the decline of foreign trade (1744) precorre il pensiero liberale per le critiche al fiscalismo e al vincolismo dell'epoca. Notevoli anche le Serious considerations on the high ...
Leggi Tutto
Inventore e industriale (Hurlet, Paisley, 1807 - Oaknorth House, Keighley, 1897); ideò una macchina (detta appunto di H.) per pettinare la lana e un processo meccanico per la produzione di filo di lana, [...] che sfruttò impiantando a Parigi (1848), insieme a S. C. Lister, una manifattura che impiegò fino a 4000 operai. Nel 1865 entrò a far parte del parlamentoinglese. ...
Leggi Tutto
I vescovi e sacerdoti della Chiesa d’Inghilterra (circa 400) e della Chiesa episcopale scozzese che rifiutarono di accettare con giuramento le norme in materia religiosa secondo la formula votata dal parlamento [...] inglese nel 1689. Lo scisma si esaurì tra 18° e 19° secolo. ...
Leggi Tutto
Leggi che, nel timore di movimenti ispirati alla Rivoluzione francese, furono votate (1799-1800) dal parlamentoinglese per iniziativa di W. Pitt per mettere fuori legge le associazioni dei lavoratori. [...] Furono abolite nel 1824-25 ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (Londra 1787 - ivi 1847), figlio del precedente. Fu segretario del Castlereagh nei congressi europei (1814-1815), poi membro del parlamentoinglese, sottosegretario di stato (1827-30), [...] e consigliere privato della corona (1834) ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] dall’accettazione di una dichiarazione dei diritti (1689), mirante a garantire i diritti del popolo inglese e a fissare i rapporti tra monarca e Parlamento.
Nel periodo compreso tra l’avvento di Guglielmo e quello della dinastia degli Hannover, si ...
Leggi Tutto
Secondo figlio (Greenwich 1491 - ivi 1547) di Enrico VII e di Elisabetta di York, salì al trono nel 1509. Nel 1534 uscì dalla Chiesa di Roma e diede vita alla Chiesa anglicana, di cui si fece proclamare [...] la sua politica religiosa: legato a latere a vita (1524), egli si era attirato l'ostilità del parlamento antipapale e del clero inglese. Inoltre alla richiesta di E. perché sostenesse il suo divorzio da Caterina e gli consentisse di sposare Anna ...
Leggi Tutto
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...