LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] e patriottico. Ma rimase ugualmente delusa quando, in Parlamento, i disegni di legge sul suffragio femminile finirono tutti Salvatore Morelli (1824-1880). Emancipazionismo e democrazia nell'Ottocento europeo, a cura di G. Conti Odorisio, Napoli 1992, ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] Nel maggio 1908, anno chiave per la storia del Sudest europeo, tornò in Macedonia, spinto anche dall'annuncio dato dal governo liberale e le questioni balcaniche (ibid. 1908) non parlò solo della questione macedone, ma pure dell'indipendenza bulgara ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] conservavano tutti i poteri a loro conferiti dalle rispettive Assemblee.
Quando si cominciò a parlare della convocazione del congresso europeo che, a Parigi, avrebbe dovuto decidere la questione italiana, rimasta praticamente insoluta anche dopo ...
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Sudan, Repubblica del
Stato dell’Africa nordorientale. Regione di espansione degli antichi faraoni (➔ Nubia; Kush), il cristianesimo vi si radicò profondamente nel sec. 6° grazie alla predicazione di [...] per la regione si fece più marcato; la penetrazione europea, iniziata già da qualche anno con viaggi ed esplorazioni più modesti e le popolazioni nomadi. Nelle elezioni per il primo Parlamento sudanese, svoltesi nel nov. 1953, si impose il PNU, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] , 1876-1894) e, più in generale, sul loro contesto europeo. Non solo Gioacchino Volpe e Salvemini, ma anche Romolo Caggese e all’Archivio di Stato di Venezia e, quando fu eletto in Parlamento, si batté per il potenziamento degli archivi di Stato.
La ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] e quella della fame in Grecia, il "nuovo ordine" europeo, il rovesciamento delle sorti militari del conflitto, senza che tuttavia, l'A. collaborò all'azione di questo tendente a "parlare chiaro" con i Tedeschi al fine di giungere ad una rottura dell ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] (Firenze 1947), ospitato in una collana di studi storici sulle Assemblee costituzionali pre e postunitarie, europee ed extraeuropee, varata dal Parlamento italiano in vista dell'apertura della Costituente e a lui affidata. Altri lavori gli vennero ...
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Assise di Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assise di Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] essere un mero fenomeno di importazione, fu messa insieme pezzo per pezzo nel corso dei decenni nel rispetto dell'esperienza europea e della realtà locale.
Poco si conosce della legislazione degli albori, che certamente non seguiva le direttive di un ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] di Pio IX con notizie e articoli inviati alla stampa europea, sia di unire le sparse e isolate membra del ‘ governo. Dopo la fuga del papa a Gaeta, tentò inutilmente in Parlamento di tenere in vita il sistema costituzionale, rischiando più volte la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Romolo e Guido Quazza
Andrea Villa
Romolo e Guido Quazza, padre e figlio, entrambi storici specializzati nella storia del Risorgimento, sono stati protagonisti della storia italiana del Novecento, sia [...] tra i suoi avi annoverava Domenico, il presidente del parlamento napoletano del 1848, e Guglielmo, insigne giurista, che al 1861, Torino 1961.
Il problema italiano e l’equilibrio europeo, 1720-1738, Torino 1965.
La Resistenza italiana: appunti e ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...