Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] e ai movimenti pacifisti che precedettero lo spiegamento di missili a media gittata in alcuni paesi europei alla fine del 1983. Abbiamo parlato di efficacia morale più che politica, perché non si vede quale sicurezza questi accordi garantirebbero ai ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] Indiano e in cui la maggior parte dei sudditi non erano europei. Il primo di questi due processi fu innescato dalle guerre combattute moderno l'autorità suprema era nelle mani del parlamento imperiale o di un'istituzione analoga deputata a emanare ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] 1883, p. 10). A questo proposito, gli studi più recenti parlano, con una brusca inversione rispetto alla vecchia interpretazione di Myths of , e cioè le strategie alle qua i gli Stati europei e gli Stati Uniti ricorsero per costringere quei paesi e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] anno prima gli aveva fatto visita il giurista Claude Dupuy, del Parlamento di Parigi, e tre anni più tardi lo sarebbe venuto a tenuto aperta sul mondo. Maffei e Bartoli avvicinarono l’uomo europeo a popoli e costumi che sino ad allora aveva ignorato. ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] fino alla fine del XIX secolo e si diffuse a livello europeo solo dopo il 1891: prima in Belgio, poi nell'ala in origine, simpatia per il corporativismo, di ciò non si parlò quasi più quando la direzione del movimento passò dai teorici agli ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] più praticate nei loro confronti, e nel 1828 il parlamento le abrogò del tutto. L'anno successivo ebbero rise of european liberalism, London 1936 (tr. it.: Le origini del liberalismo europeo, Firenze 1962).
Laski, H. J., Liberty in the modern state, ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] sua idea relativa alla relazione intercorrente fra il pensiero italiano e quello europeo, fra A. Rosmini e V. Gioberti, da una parte, complessa e insidiosa, non in quanto si svolga in un Parlamento e da questo attenda il consenso, ma perché è ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] - in forza di prerogative o di poteri delegati dal Parlamento. Questi poteri erano esercitati quasi esclusivamente dai due segretari il Portogallo era stato il primo fra gli Stati europei a insediarsi con possedimenti permanenti in terre d'oltremare ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] fondata sull’uso e non sulla tradizione letteraria; la lingua parlata del ceto medio-alto dei ben parlanti di Firenze modello cresciuto nella provincia toscana, arrivare nel 1906 all’ecumene europea, primo tra gli italiani a ricevere il premio Nobel, ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] il lavoro dei contadini comunisti in alcuni paesi europei.
L'organizzazione del resto era già in la resistenza sindacale e la ripresa, Torino 1975; F. Barbagallo, Stato, Parlamento e lotte politico-sociali nel Mezzogiorno, 1900-1914, Napoli 1976, pp. ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...