CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] la facile definizione di "quel sistema di comunismo europeo, che in questi ultimi tempi è uscito fuori Zeitung, 13-14 febbr. 1883, e le "voci" in T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, p.198; Dizion. del Risorg. ital., II, pp.463 s ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] Nella crisi che la Rivoluzione francese imprimeva all'intero continente europeo, la politica dell'A. mirò dapprima ad un franco di attacchi al continente, e da continue richieste finanziarie al Parlamento dell'isola. Il 26 ag. 1806 il re ne accettò ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] p. 6).
Nel settembre 1845 intraprese una sorta di grand tour europeo nel corso del quale toccò numerose destinazioni: fu a Roma, Venezia trasferimento della capitale da Torino, la scelta del Parlamento ricadde su Firenze. Nel mese di novembre il ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] prova di sé nelle Odi di Pindaro (Verona 1894), primo tentativo europeo d'interpretazione del meno compreso dei poeti greci, che il F. di Aristofane in dialetto veronese (Le donne a Parlamento, Verona 1909), che il Valgimigli giustamente definì ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] verso Occidente. Inoltre, il generale riassetto dell'equilibrio europeo di fine secolo troverà un'ulteriore giustificazione negli avvenimenti dell'Inghilterra dove, nel 1688, il Parlamento aveva messo fine, deponendo Giacomo II, al Regno degli ...
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BERNARDI, Francesco
Francesco Sirugo
Nacque da Filippo, facoltoso banchiere genovese, che dal 13 nov. 1635 fino alla morte, avvenuta nel 1657, fu console degli Inglesi a Genova.
Una sorella del B. aveva [...] aperta dal conflitto tra Carlo I e il "lungo Parlamento" e sfociata nella dittatura cromwelliana, a realizzare prontamente i base per il compimento dei piani inglesi in territorio europeo, cominciarono a manifestarsi forti preoccupazioni tra gli alti ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] nel 1888 ottenne una segnalazione al concorso per la nuova sede del Parlamento in via Nazionale. Ancora nel 1890, con P. Piacentini, luce delle suddette considerazioni, l'incontro con l'Est europeo costituì per il M. un'esperienza assai stimolante: a ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] in un'opera di traduzione e di divulgazione d'importanti politologi europei (da F.A. Hermens a M. Duverger). Certo è la costruzione di altrettanti contrappesi alla debordante autorità del Parlamento e dei partiti (oltre che sull'istituto presidenziale ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] attivamente alla vita politica: fu deputato al parlamento subalpino nella seconda legislatura (1849) e, 1941), pp. 27-38; V. Loregatti-A. Rossi, L'influenza del romanticismo europeo nell'architettura di A. A., in Casabella, n. 214, febbr.-marzo 1957, ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] di far parte del braccio baronale, partecipò al Parlamento convocato nel marzo di quell'anno (quando la 1812, Caltanissetta 1963, ad Ind.;E. Sciacca, Riflessi del costituzionalismo europeo in Sicilia (1812-1815), Catania 1966, ad Indicem. Per altre ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...