PLANTAGENETI (Plantagenets)
Reginald Francis Treharne
Dinastia inglese, il cui nome deriva dal nomignolo di Goffredo il Bello, conte d'Angiò, che aveva per stemma un ramo di ginestra (fr. genêt). L'estensione [...] parlamento. I P. fusero le embrionali istituzioni inglesi di governo locale con una potente amministrazione centrale, creando un efficace sistema di governo, di leggi e di , fra i quali l'abbazia diWestminster e il castello di Windsor. I P. furono i ...
Leggi Tutto
ROHAN, Benjamin de, signore di
Rosario Russo
Terzogenito di Renato di Rohan e di Caterina di Parthenay, nacque a La Rochelle nel 1583. Apprese l'arte militare dal principe Maurizio di Nassau. Ardente [...] di cavalieri. R., fuggito in Inghilterra, invocò l'intervento di Giacomo I, mentre Luigi XIII dal parlamentodi Tolosa lo fece dichiarare insieme col fratello Enrico reo di 1642. Fu sepolto nell'abbazia diWestminster.
Bibl.: Anquez, Histoire des ...
Leggi Tutto
PRIOR, Matthew
Ernest de Sélincourt
Poeta inglese, nato a Wimborne (Dorset) il 21 luglio 1664, morto a Vimpole, residenza di Lord Harley, il 18 settembre 1721. Fece gli studî nella scuola diWestminster [...] di Ryswyck e nell'anno successivo ebbe il posto di segretario presso l'ambasciata di Parigi. Tornato in Inghilterra entrò in parlamento dimora di Down Hall, nell'Essex, dove trascorse il resto della vita. Fu sepolto nell'abbazia diWestminster.
Delle ...
Leggi Tutto
WATTS, George Frederic
Arthur Popham
Pittore e scultore inglese, nato a Londra il 23 febbraio 1817, ivi morto il 1° luglio 1904. Fece qualche studio di disegno con lo scultore William Behnes, che forse [...] parlamento, un premio di 300 sterline col suo Caractaco trascinato nel trionfo per le strade di Roma. Con questa somma decise di Tornato in Inghilterra, ottenne un nuovo premio nel concorso diWestminster del 1847 col suo Alfredo che incita i suoi ...
Leggi Tutto
WARRISTON, Archibald Johnston, lord
Florence M. G. Higham
Avvocato di Edimburgo, nato nel 1610, morto nel 1663. Nel 1638, insieme con sir Thomas Hope, avvocato del re, redasse il National League and [...] 1640). Nel 1643 fu uno dei commissarî incaricati di trattare col parlamento inglese, avendo insistito sulla necessità di un attivo intervento contro il re. In tal modo divenne membro dell'Assemblea diWestminster che si trasformò nel Comitato dei due ...
Leggi Tutto
LIGHTFOOT, John
Filologo e teologo anglicano, nato a Stoke-upon-Trent il 29 marzo 1602, morto a Ely il 6 dicembre 1675. Dopo avere insegnato privatamente per due anni, prese gli ordini; curato di Norton-in-Hales [...] cappellano, seguendolo a Londra. Nella guerra civile, favorì il parlamento; avuta una rettoria a Londra, prese parte all'assemblea diWestminster, segnalandosi come presbiteriano. Ma considerò Carlo I "assassinato"; e benché, come vicecancelliere ...
Leggi Tutto
La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlaredi un Costantino [...] Corona –, e nel 1259 le Provisions of Westminster – che riformavano il sistema di common law. Il re annullò poi entrambe e .
«Ancora una volta alla breccia»139: è possibile parlaredi un Costantino americano?
Si è visto come la Rivoluzione americana ...
Leggi Tutto
Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] e poi in Italia si inizia a parlaredi nuove povertà. A partire dagli anni di Magonza, Antonie Poitter, Gaspard Mermilod, James Gibbons, arcivescovo di Baltimora, Henry Edward Manning, arcivescovo diWestminster, la Scuola di Liegi e l’Unione di ...
Leggi Tutto
Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] fare la birraia in contrasto a un'ordinanza dei birrai diWestminster" (v. Rowbotham, 1973). Quindi, non solo prima per le donne che per gli uomini, dobbiamo specificare di quali diritti parliamo e a quali regimi ci riferiamo. Infatti, all'inizio, ...
Leggi Tutto
La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] detta, da allora in poi, bonapartismo. Edmond de Goncourt parlòdi «trionfo della menzogna», Victor Hugo lanciò l’appello per le circostanze che avevano costruito la forza dell’assemblea diWestminster. Nel Regno sabaudo un intervento esterno come ...
Leggi Tutto
westminsteriano
〈uest-〉 agg. – Di Westminster, il più importante e il più vasto dei 32 boroughs metropolitani di Londra, nella cui area sorge la famosa abbazia anglicana e hanno sede il Parlamento e il governo inglesi, la residenza reale di...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...