Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del Settecento si assiste a una sorta di crisi del classicismo e a un [...] gotico come stile nazionale si ha col concorso del 1835, per la ricostruzione del palazzo diWestminster; il bando prevede che il Parlamentodi Londra, il monumento più rappresentativo del Paese, venga costruito in stile gotico o elisabettiano. Le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’età della Restaurazione inglese (1660-1700) s’impone, in campo letterario, il [...] cui è apparso il Re. Nel centro dell’Abbazia era situato una specie di trono, su di una predella, con uno sgabello. Tutti i dignitari erano vestiti di rosso. Entrò alfine il Decano diWestminster con i vescovi (i più indossavano cappe dorate) e dopo ...
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BERNARDI, Francesco
Francesco Sirugo
Nacque da Filippo, facoltoso banchiere genovese, che dal 13 nov. 1635 fino alla morte, avvenuta nel 1657, fu console degli Inglesi a Genova.
Una sorella del B. aveva [...] aperta dal conflitto tra Carlo I e il "lungo Parlamento" e sfociata nella dittatura cromwelliana, a realizzare prontamente i 57 s.).
La guerra con l'Olanda, conclusa con la pace diWestminster (26 apr. 1654), e i coevi contrasti e conflitti con la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In Europa le istituzioni rappresentative, dotate per la maggior parte di carattere [...] e dei suoi poteri; altrettanto inefficaci risultano le richieste di riforma parlamentare avanzate negli anni Ottanta dal gruppo diparlamenti e uomini politici noto come Comitato diWestminster.
La composizione sociale delle due Camere rivela come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella prima metà del secolo si svolge una accanita battaglia per l’autogoverno irlandese [...] ha dato vita al “Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda” che riconosce il parlamentodi Londra come unico organo rappresentativo. Nella Irlanda pongono a più riprese sul tappeto, a Westminster, la questione della Home Rule (autogoverno) irlandese ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lotta tra gli Armagnacchi e i Borgognoni favorisce la conquista inglese della Francia. [...] .
Enrico VI a Parigi
Enrico VI, incoronato a Westminster re d’Inghilterra nel 1429, entra a Parigi nel di mercenari e feudatari. Ottiene nel 1439 dal parlamentodi Orléans il diritto di imporre tasse per il mantenimento di truppe permanenti e di ...
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Budapest
Alberto Indelicato
Due città gemelle
Capitale dell'Ungheria, Budapest è formata da due principali insediamenti antichi: Buda sulla riva destra del Danubio e Pest su quella sinistra. A essi [...] in stile Liberty che caratterizzano ora buona parte del centro di Pest, dove il nuovo palazzo del Parlamento fu tuttavia costruito nello stesso stile del Palazzo diWestminster, a Londra. Intanto la popolazione era enormemente aumentata, facendo ...
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Avvocato e uomo politico scozzese (Edimburgo 1611 - ivi 1663). Nel 1638, insieme con sir Th. Hope, redasse il National League and Covenant, basandolo sulla confessione di fede negativa emessa da Giacomo [...] dei commissarî che negoziarono la pacificazione di Berwick (1639) e il trattato di Ripon (1640). Nel 1643 fu incaricato di trattare col parlamento inglese, e in tal modo divenne membro dell'assemblea diWestminster che si trasformò poi in comitato ...
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NEWTON, Isaac
Gino Loria
Nacque nel villaggio di Woolsthorpe, situato otto miglia a sud della piccola città di Grantham (contea di Lincoln), il 25 dicembre 1642. Essendo il padre morto sin dall'ottobre [...] ben poca fiducia; e, superato l'attacco di nevrastenia di cui s'è parlato, egli poté regolarmente attendere alle proprie occupazioni nelle scienze positive. Fu sepolto nell'abbazia diWestminster; e nell'epigrafe sepolcrale è giustamente celebrato ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] ed altre parti dell'edificio sono state distrutte dal fuoco. L'abbazia diWestminster è stata colpita da una bomba, ma il danno fu relativamente lieve. Il palazzo del Parlamento (Sir C. Barry, 1837 segg.), gravemente danneggiato, è ora in restauro ...
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westminsteriano
〈uest-〉 agg. – Di Westminster, il più importante e il più vasto dei 32 boroughs metropolitani di Londra, nella cui area sorge la famosa abbazia anglicana e hanno sede il Parlamento e il governo inglesi, la residenza reale di...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...