La seconda Guerra mondiale ha determinato vasti e profondi rivolgimenti politici, demografici ed economici in Europa, e la nuova fisionomia del continente è ben lungi dall'essere fissata. Anche limitandosi [...] diWestminster (dicembre 1931) sanzionava definitivamente come membri a parità di diritto del Commonwealth.
Ora, in parecchi di pur grave e difficile come quella di cui s'è parlato, in una questione di opposizione generale ad altre grandi potenze, ...
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OROLOGIO
Egidio GARUFFA
Luigi CARNERA
Filippo ROSSI
Emilio LAVAGNINO
Marius FALLET
. Un orologio (o cronometro) è un congegno destinato a dare la misura del tempo. Noi abbiamo la nozione del tempo [...] i carillons, ecc.
Celebri sono gli orologi di Hannover, della torre diWestminster a Londra, di Venezia in Piazza S. Marco, e orologi ottocenteschi è da rammentare quello del Palazzo del parlamentodi Londra, costruito nel 1854, tipico per il suo ...
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Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] della corte o la stessa regina. Nel 1587, oltre tre compagnie di giovinetti - boy-actors, coristi della cattedrale di San Paolo, della Cappella reale, e degli studenti diWestminster - c'erano a Londra altre sei compagnie d'attori privilegiati. Le ...
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La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] e i cuori, lo dimostrano la famosa Confessione di fede (1647) e i catechismi (1648) diWestminster: l'alleanza fra presbiteriani e parlamento può rappresentare un equivoco in fatto di religione e un compromesso di natura politica; ma il fatto è che ...
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Termine generico che denota qualunque locale abitabile di una casa o di un appartamento e più specialmente la stanza destinata al sonno (v. stanza).
Per una facile metonimia camera passò a designare l'assemblea [...] re formò una Camera di riunione nel seno del parlamentodi Metz (dicembre 1679); la quale, a rigore, fu l'unica Camera di riunione, poiché negli altri casi vennero investiti di tali funzioni i parlamentidi Besançon e di Breisach. Queste città, con ...
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PERIODICI
Stefano La Colla
. Nome con cui sono designate le pubblicazioni che compaiono a intervalli regolari di tempo. I periodici differiscono tanto dai giornali quotidiani (v. giornale) quanto dai [...] di lui e che si occupavano di argomenti scientifici e letterarî. Nel 1665 il consigliere al parlamentodi Parigi Denis de Sallo iniziò, sotto lo pseudonimo di lord Salisbury. La Westminster Review, fondata nel 1824 da seguaci di J. Bentham, propugnava ...
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Costituisce con l'Elide uno dei nomoi dell'odierna Grecia, e comprende la parte nord-occidentale del Peloponneso. Confina con la Messenia, con l'Arcadia e con l'Argolide, ed è una regione prevalentemente [...] V e VI sentiamo parlaredi proconsoli. La stessa organizzazione troviamo ancora nel sec. VI, al tempo di Giustiniano, sotto il francese), Parigi 1892; W. Miller, The Romans in Greece, in Westminster Review, (1903) pp. 186-210; R. v. Scala, Das ...
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Trasformismo
Giovanni Sabbatucci
Il trasformismo 'storico'
Il termine trasformismo entrò nel linguaggio politico italiano tra la fine del 1882 e l'inizio del 1883 per definire, con chiaro intento polemico, [...] di simile al 'modello consensuale' che è stato definito in epoca recente da A. Lijphart (1984) in opposizione al 'modello Westminster . Al contrario, la presenza minacciosa in Parlamentodi una fortissima opposizione antisistema obbligava tutte le ...
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MILL, John Stuart
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giulio CAPODAGLIO
Filosofo ed economista inglese, nato a Londra il 20 maggio 1806, morto ad Avignone l'8 maggio 1873. Educato dal padre James (v.), [...] e nel '65 fu eletto dal collegio diWestminster alla Camera dei comuni, prendendo parte attiva, in tale qualità, a molti dibattiti politici, e fra l'altro ponendo per la prima volta di fronte al parlamento il problema del suffragio femminile, da lui ...
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Figlio maggiore di Enrico III, nato il 18 giugno 1239, ottenne un grande appannaggio, che comprendeva la Guascogna, l'Oléron, le isole del Canale, l'Irlanda, i dominî reali nel Galles e la contea palatina [...] profondamente sullo sviluppo futuro. Lo statuto diWestminster (1275), per se stesso un The Welch Wars of Edward I, Oxford 1901; F. M. Maitland, Memoranda de Parliamento, Londra 1893; D. Pasquet, Origins of the House of Commons, Cambridge 1926; H ...
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westminsteriano
〈uest-〉 agg. – Di Westminster, il più importante e il più vasto dei 32 boroughs metropolitani di Londra, nella cui area sorge la famosa abbazia anglicana e hanno sede il Parlamento e il governo inglesi, la residenza reale di...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...