Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
Problemi di definizione
Del liberalismo sono state date definizioni sensibilmente differenti, e, naturalmente, tali differenze corrispondono a modi diversi di concepire [...] debolezza e inadeguatezza. In Inghilterra, infatti, si può parlaredi egemonia della borghesia nel XVII secolo (cioè nel secolo i seguaci di Bentham: nel 1823 James Mill (padre di John Stuart) e i suoi amici fondarono la "Westminster review", per ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] modo tipico dalla Gran Bretagna (il 'modello Westminster').
Gli equilibri costituzionali e politici sono stati politica. In questo senso si può parlare, riprendendo la terminologia di Weber, di una tendenza complessiva verso una democrazia con ...
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La modificazione della città europea
Benedetto Gravagnuolo
Uno scenario in fase di trasformazione
All’alba del nuovo secolo le grandi città d’Europa hanno attuato sistematici programmi di modificazione [...] riva settentrionale del Tamigi, dalla City a Westminster. I primi segnali di verso opposto risalgono agli anni Cinquanta del di acciaio e vetro, poggiata da Foster sul rinnovato Parlamento (inaugurato il 19 aprile 1999), oggi si staglia nel cielo di ...
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Nazionalizzazione
WWilliam A. Robson
di William A. Robson
Nazionalizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ambito delle nazionalizzazioni. 3. I motivi delle nazionalizzazioni. 4. Il ruolo del settore [...] quali è dubbio che si possa parlaredi Stati nazionali. I servizi sociali sono di origine più recente. L'istruzione W. A., The control of nationalised industries, in ‟National Westminster Bank quarterly review", novembre 1977, pp. 6-16.
Sartori ...
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Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] qualificazioni, per esprimere la prima dimensione, e parlandodi 'stato di consenso' per la seconda.
Anticipando temi e di stampo anglosassone e valorizzava modalità istituzionali e funzionali diverse (v. Pappalardo, 1979). Rispetto al Westminster ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] Jabach alla vendita delle raccolte di Carlo I d'Inghilterra.
Nel 1651 il Parlamento francese pose in vendita le per costruirsi una casa a Westminster, che divenne un centro di ritrovo di intellettuali.
Un quadro di Zoffany rappresenta la collezione.
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La politica nell’Europa occidentale
Gianfranco Baldini
Se qualcuno, nel novembre 1999, avesse chiesto ai leader europei della sinistra, riuniti a Firenze con Bill Clinton per partecipare alla conferenza [...] discussione il tradizionale ‘modello Westminster’. La patria del modello maggioritario di democrazia avrebbe visto significative revisioni in conseguenza delle seguenti trasformazioni: a) aumento del potere del parlamento (nei confronti del governo ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Le parole “minoranza” o “minoranze” e “opposizione” o “opposizioni” possono essere usate come sinonime, indifferentemente al singolare o al plurale, senza attribuire ad [...] elettivo parlamento, ma non all’organo governo: all’interno di questo organo (collegiale come accade costantemente nella forma di governo parlamentare) partecipano soltanto persone che si riconoscono nella maggioranza.
Il modello Westminster e ...
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elettorali, sistemi
L’istituto della rappresentanza, che oggi è alla base di tutti i sistemi politici che si reggono democraticamente, affonda le sue radici in tempi lontani attraverso i quali, tra arresti [...] ’arrivo del modello Westminster. Questo fa sì che, se il doppio turno può certamente lasciare maggiore spazio alla voce di minoranze organizzate che possono, attraverso la sua applicazione, avere una congrua rappresentanza in Parlamento, il costo che ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] di sentimentalità romantica, Preludi poetici, suscitò l'interesse della critica e ne scrissero in termini lusinghieri G. Mazzini sulla Westminster e con la fraseologia attinta dal parlato. Pur con questi caratteri di novità, il vocabolario non ebbe ...
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westminsteriano
〈uest-〉 agg. – Di Westminster, il più importante e il più vasto dei 32 boroughs metropolitani di Londra, nella cui area sorge la famosa abbazia anglicana e hanno sede il Parlamento e il governo inglesi, la residenza reale di...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...