DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] marito all'opinione pubblica francese, sebbene per ragioni diverse. La sentenza ufficiale non parlavadi stregoneria, poiché il ParlamentodiParigi era notoriamente riluttante a comminare pene capitali cosi motivate; ma molti francesi affermavano ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] (condizione posta da Clemente VIII all'assoluzione concessa al re nel 1595) e il richiamo dei gesuiti, banditi dal ParlamentodiParigi in seguito all'attentato commesso nel 1594 da Jean Chastel contro la persona del re. Il nunzio doveva ricordargli ...
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GIUSTI, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Colle Valdelsa (allora nel distretto fiorentino, oggi in provincia di Siena) poco dopo il 1505, anno del matrimonio dei genitori, da Pier Francesco di Giusto, [...] in cui non erano state rispettate le clausole del contratto. La discussione di questa causa era stata affidata al ParlamentodiParigi. I due rappresentanti di Cosimo furono accolti molto cordialmente dai sovrani, che interpretarono il loro invio ...
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CHEVREUSE (Caprosia, Caprosa, Chabros, Chavros, Chevrosia, Cheuvreuse, Capraise), Anselme de
Norbert Kamp
Apparteneva al ramo collaterale di una nobile famiglia francese originaria dell'Ile-de-France, [...] dei grandi uffici della Corona francese. L'anno successivo il re lo chiamò alla carica di assessore permanente del ParlamentodiParigi. Nell'esercito del sovrano francese partecipò alla campagna fiamminga del 1304 e morì nella battaglia combattuta ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] questa missione, un risultato positivo si può però dedurre dal fatto che il re nominò il B. consigliere al ParlamentodiParigi, dove fu presentato e prestò giuramento il 13 nov. 1475. Nel 1482, invece, subì un insuccesso, quando per incarico del re ...
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MANCINI, Laura Vittoria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma nel 1635, prima figlia di Lorenzo e di Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Contrariamente a quanto sostennero in Francia gli [...] , mentre la regina Anna e il giovane Luigi XIV rimanevano in città, in ostaggio dei frondisti, e il ParlamentodiParigi votava un decreto con cui comminava l'esilio al ministro e a tutta la sua famiglia. Anche le nipoti del cardinale furono dunque ...
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FRESIA, Cesare
Andrea Merlotti
, Appartenente a una famiglia originaria di Prazzo, piccolo centro della Val Maira, nacque a Saluzzo, presso Cuneo, intorno al 1570 da Maurizio (morto dopo il 1623) e [...] francese H. Marossan si recò a Torino per portare al duca la sentenza del ParlamentodiParigi contro il Drion. Sulla base di quella e d'altri documenti (che peraltro si rifiutò di esibire, offrendo solo la parola d'onore del re a garanzia della loro ...
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BUONACCORSI, Giuliano
Bernard Barbiche
Nato a Firenze, venne in Francia nel 1507, vi si stabilì e sposò nel 1516 una francese (Parigi, Arch. nat., JJ 2513 f. 164v). Nel 1518 figura come commis di Semblançay, [...] suoi primi anni. Il padre lo fece venire in seguito a Parigi. Fu provvisto di alcuni benefici e ottenne nel giugno 1554 lettere di naturalizzazione che furono registrate nel ParlamentodiParigi il 6 settembre successivo. Il 4 nov. 1561 il padre gli ...
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AMBROGIO da Firenze
Elena Fasano Guarini
Il suo nome completo fu forse, a quanto sembra risultare da una memoria inedita citata in nota alla Storia di Milano (p. 332) scritta da G. A. Prato e da un [...] stesso anno (20 giugno 1522) Francesco I lo gratificò di un ufficio in soprannumero di consigliere al ParlamentodiParigi, nonostante l'opposizione di principio all'attribuzione di tali uffici da parte del procuratore generale. Subito dopo, prima ...
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BUONACCORSI, Antonio
Bernard Barbiche
Figlio maggiore di Giuliano, fece come il padre una carriera amministrativa e politica. Il 7 genn. 1538 fu provvisto di un ufficio stipendiato di notaio e segretario [...] del re fu Jean Lalemant.
Aveva sposato Anne Brinon, figlia di Michel Brinon, greffier della cour des aides diParigi e vedova dal 17 apr. 1552 di François Lévesque, avvocato al ParlamentodiParigi. Il loro fidanzamento fu celebrato il 15 apr. 1556 ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...