GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] di ciò che avveniva a Roma. In vista del congresso diParigi al G. arrivò dunque la richiesta di 1868). Non cessarono per questo gli attacchi della Sinistra in Parlamento, ma a costringerlo meno di due anni dopo alle dimissioni (12 dic. 1869) fu ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] all'antagonismo delineatosi in seguito alle polemiche sulla Comune diParigi. Tra i dirigenti, ad A. Saffi contrapponeva F col C. e i suoi fratelli Gastone e Giovanni (ma ne parlò più tardi con indulgenza in una lettera indirizzata a G. Conte). A ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] prospettiva si allontanava sempre più, al C. fu concesso di tornare; lasciò Parigi alla metà del 1641 e lesse la sua relazione in da attribuire a Charles du Tot, consigliere al Parlamentodi Rouen. Tale relazione fu poi nuovamente stampata nei ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] avvertiva il F. - soltanto di un problema di tattica: partecipare o meno alle sedute del Parlamento era questione del tutto accademica antifascista diParigi, in prevalenza massoni e anticlericali, quindi per il profondo solco di diffidenza scavato ...
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NOVELLE
AAndrea Romano
È dato acquisito dalla storiografia giuridica (Dilcher, La legislazione siciliana, 1987, p. 88) che l'opera legislativa dell'imperatore Federico II si è principalmente sviluppata [...] Proposta nel parlamentodi Lentini e promulgata nel successivo di Messina, la novella si proponeva l'obiettivo di contenere gli i codici di Montecassino (Biblioteca dell'Abbazia, Archivio del Monastero, Compactiones XXVI), Parigi (Bibliothèque ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] del Nolano ad accorrere nella capitale in difesa del Parlamento; questo atto costituì più tardi il motivo principale della dans les magnaneries, dalla Société impériale et centrale d'agriculture diParigi, che ne curò la stampa (Paris 1858). La ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] dell'opposizione del Comitato elettorale del decimo arrondissement diParigi; i primi fatti che diedero l'avvio alla 1860, citata da Cavour in Parlamento il 26 maggio successivo come espressione dell'opinione di uno "il di cui patriottismo, la cui ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] cui il principe di Taranto, Giosia d'Acquaviva e Antonio Caldora - non avessero preso parte al Parlamentodi Capua; né , 13-15, 25; D. Giampietro, Un registro aragonese della Biblioteca nazionale diParigi, ibid., pp. 453 s., 462-469, 648-652; G.S. ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] redatto nello stesso 1837 dagli addetti dell'ambasciata piemontese diParigi, tra i quali presumibilmente lo stesso C.: Ilnuovo Eletto a sua insaputa deputato del collegio di Verrès (Aosta) al Parlamentodi Firenze, il 9 marzo 1867 prestava ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] sia nei confronti delle pretese egemoniche diParigi nel Levante, considerando che fosse I, ad indices; Libro verde - Macedonia (documenti diplomatici presentati al Parlamento dal ministro degli Affari esteri Sangiuliano, 30 genn. 1906), ad ind ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...