FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] una cerchia sempre più vasta. La Sorbona, il Parlamento della capitale francese, ma soprattutto una maggioranza qualificata dell'assemblea del clero gallicano, capeggiata dall'arcivescovo diParigi, Louis-Antoine de Noailles, si rifiutavano infatti ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] di T. Zarelli e con la falsa indicazione diParigi furono pubblicati due volumi del C.: Il sistema filosofico di V. Gioberti, e Il sistema teologico di , Napoli 1868; Chiesa e Stato, lettere al Parlamento italiano, Napoli 1869.
In questi scritti il C ...
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CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] di Leone XIII. Del C. si era anche parlato come di un possibile successore alla carica di segretario di ; Arch. Segr. Vat., Segr. di Stato, rubrica 255 (nunziatura di Monaco); rubr. 165 e 248 (nunz. diParigi); La gerarchia cattolica e la famiglia ...
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GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] nitriera; lo Zimmermann recitava alla Real Accademia delle Scienze diParigi il suo viaggio, l'Hawkins, l'Hamilton, il fasi dell'elezione del Parlamento, il 22 luglio fu eletto deputato proprietario per la provincia di Terra di Bari. Partecipò a tutte ...
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COLOMBELLA, Antonio (Antonio da Recanati)
Carlos Alonso
Nacque a Recanati, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Il C., che fu teologo agostiniano e vescovo di Senigallia, è chiamato concordemente [...] di S. Spirito -, nel 1419 fu mandato come lettore presso lo Studio generale agostiniano diParigi per di Senigallia, dignità che comportava anche quella di conte. Come vescovo di Senigallia il C. partecipò al Parlamento generale della Marca di ...
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DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Nacque nel 1410 da Guglielmo, conte di Montescaglioso e Bisceglie e duca di Andria (non da Giacomo, principe di Taranto, come afferma il Toppi), e da Antonia Brunforte. [...] un Rosarium Grammatice, scritto nel 1467, che ora è alla Nazionale diParigi, (Lat. 18524). Nella medesima biblioteca è conservato un altro codice La costatazione però, fatta per la lettera di cui si è parlato precedentemente, che il D. non conosceva ...
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CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] Parlamentodi Grenoble, che il 7 agosto emanò un'ordinanza con la quale si ingiungeva alle giurisdizioni di Briançon e di Embrun di manoscritti: uno di essi, il num. 5939 dei Manuscrits latins della Biblioteca nazion. diParigi proviene dalla ...
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BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque nel 1601 da Pietro e da Lucrezia Manelli.
Condotto in Francia all'età di sei anni, fu educato a cura dello zio Giovanni Bonsi, vescovo di Béziers e cardinale, [...] che lo affidò ai gesuiti del collegio reale di La Flèche. Ottenne da Enrico IV nel marzo del 1609 lettere di naturalizzazione che furono registrate nella Camera dei conti diParigi il 13 ott. 1609, nel Parlamento il 3 maggio 1614 e nel Grand Conseil ...
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Prelato e uomo politico francese (Parigi 1727 - Sens 1794). Vescovo di Condom (1760), arcivescovo di Tolosa (1763), amico degli enciclopedisti, accademico di Francia (1770), fece costruire il canale di [...] Nominato, grazie anche alla protezione della regina Maria Antonietta, capo del Consiglio di finanza, e dall'agosto 1787 primo ministro, non riuscì a vincere l'opposizione del parlamento e, convocati gli Stati generali l'8 ag. 1788, dovette poco dopo ...
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Inquisitore domenicano (La Canne 1492 - Parigi 1557); ebbe larga parte nella repressione del protestantesimo in Francia, dove godeva di larghissimi poteri inquisitoriali, con l'appoggio del parlamento [...] , tra i quali É. Dolet che mandò a morte. Ebbe a occuparsi di s. Ignazio e dei suoi amici ai tempi del primo sorgere della Compagnia di Gesù (1534-36), ma, a differenza di altri inquisitori domenicani, ne prese le difese. Scrisse anche un'opera ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...