GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] trad. it. Storia del Piemonte dai primi tempi alla pace diParigi del 30 marzo 1856, I-II, Torino 1856): molto apprezzata proprie responsabilità e quindi a dimettersi dal Parlamento restituendo la croce di cavaliere mauriziano da poco conferitagli.
Il ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] A. Mauro, alla Storia del Parlamento italiano, ideale continuazione del Parlamento subalpino di A. Brofferio. Redasse anche una beaux-arts diParigi -, chiamati a realizzare edifici pubblici e governativi secondo i canoni eclettici di stampo francese ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] di Trieste. E ciò nonostante la posizione di estremo rilievo assunta durante il congresso bibliografico internazionale diParigi del movimento nazionale F. Venezian, della candidatura al Parlamentodi Vienna, dove fu eletto in modo plebiscitario l'8 ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] lussuosa che aveva circondato il suo mito in Italia. Anche a Parigi si guardò a lui con curiosità ed interesse. Furono in molti periodo. Comisso e Kochnitzky ci parlanodi un'"atmosfera di perpetuo quatorze juillet". Sono impressioni bozzettistiche ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] di Torino).
Dopo questo incarico ministeriale, pur sempre rieletto in Parlamento (con la sola parentesi di in Saggi, Milano 1964); P. Antonetti, F. D. et la culturefrançaise, Firenze-Parigi 1964; U. Piscopo, D. e la culturafrancese, in F. D. - Un ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] vent'anni il B. pubblicò una breve Vita di Galluppi (in Ausonio, Parigi 1846)e lo scritto Degli studi platonici italiani al Parlamento subalpino nel collegio di Belgioioso per la VII legislatura. Ma proclamata (25giugno 1860)da Francesco II di Borbone ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] letteraria (nn. 8-9), in cui, pur, con ampie riserve, parladi "impresa d'un Ercole fanciullo". Negativo per il D. fu invece l (per esempio in Stendhal). Nel 1808 diede alle stampe a Parigi il Discorso istorico sopra l'origine della gerarchia e de' ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] delle nazioni, e che ad essi incomba il dovere diparlare mentre gli altri non ne hanno il coraggio, conduce alla della Scuola normale sup. di Pisa, s. 2, XXXII (1963), pp. 39-49; R. De Cesare, Un viaggio francese di C. (Parigi,marzo-luglio 1843), in ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] fino dal marzo del 1821. Fu l'incontro più importante fatto a Parigi; nacque allora quella confidenza e quella tenera amicizia tra il B. di onestà ad ogni costo, di rigore morale e di disciplina, sicché egli stesso parlava alla Costanza Arconati di ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] estate del '61, non tralasciando di seguire gli avvenimenti meridionali di cui parla con una franchezza, che invano cittadino. Segnaliamo particolarmente la premessa alle lezioni di elettricità (pp. 211 ss.), le lettere da Parigi (pp. 226 ss. e 246 ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...