CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] il che non gli impedisce diparlare delle "malediche risposte" cattoliche all'Apologia di Giacomo I) ma soprattutto un da Carlo I armato cavaliere. Il viaggio di ritorno ebbe luogo attraverso la Francia - Parigi e Lione - e Torino; a Venezia ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] arcivescovo, il 16 sett. 1317, attestazione di autenticità. Fu anche a Parigi, dove ricevette in dono dalla principessa di Giovanni XXII, l'imperatore Ludovico IV il Bavaro: dichiarato eretico e perciò decaduto il pontefice (parlamento romano ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] sua pratica del francese, a Parigi, al tempo della conferenza della pace, il L. fu segretario particolare di A. Diaz.
Alla fine l'intera operazione.
In Parlamento il L. non si fece particolarmente notare: alcune prese di posizione - come quella in ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] nel marzo 1848, fu eletto al Parlamento in rappresentanza di Mazara e fece parte della commissione ( pp. 2-8; E. Librino, Una lettera del ministro di Ferdinando II a Parigi sulla emigrazione siciliana, in La Sicilia nel Risorgimento italiano, III ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] da Firenze il 9 ag. 1797, fu inoltrata a Parigi mediante il Rambert e conteneva alcune precise accuse contro Lucca, , nella villa di Monte San Quirico, e con l'avvocato Carlo Massei, più tardi deputato per Lucca al Parlamento nazionale. Intensi ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] speciale per la capitale, elaborata da Giolitti ed approvata dal Parlamento nel luglio del 1904 ("Roma è città sacra, cioè in tutto il paese. Nel maggio del 1915 fu a Parigi, rappresentante di Roma, accolto con particolari onori.
"Io mi sentii il ...
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DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] Parigi, dove fu fondata dal D. e da A. Tamaro nel luglio 1916 e dove il D. si recò tra la primavera di appoggiato e sostenuto l'impresa dannunziana di Fiume, portò avanti le proteste dei Dalmati anche in Parlamento, dove fu eletto deputato per il ...
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GUASCONI (Gascoigne), Bernardo
Stefano Villani
Nato a Firenze nel 1614 da Giovan Battista di Bernardo e da Clemenza di Lorenzo Altoviti, fu battezzato in S. Giovanni il 2 giugno. Dopo la morte del padre, [...] della segreteria di Stato inglese. Di passaggio da Parigi, inviò in Inghilterra una dettagliata relazione sulla corte di Francia e si impegnò a reclutare a Parigi e a Venezia persone in grado di fornire stabilmente notizie di carattere politico ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] altri pericoli, attraverso la Corsica il D. raggiunse a Parigi il fratello Sebastiano. Dell'esilio non fanno menzione le biografie schieramenti in cui si erano divise Destra e Sinistra, si Parlavadi un "nuovo connubio". Nel '73, durante le trattativé ...
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BARBIANO di Belgioioso, Carlo
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Nacque nel 1458 o nel 1459 da Ludovico Barbiano, conte di Belgioioso, e da Eleonora di Raffaele Mandelli. Da lui il nome del feudo divenne parte integrante del cognome [...] che il diplomatico milanese "cotidie con li signori dil parlamento sollicitava questa venuta dil re in Italia" (ibid.).L B. prendeva a Parigi gli accordi definitivi con Carlo VIII. Fu certamente l'urgente necessità di accertarsi personalmente delle ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...