Uomo politico (Limoges 1753 - Parigi 1793), avvocato al parlamentodi Bordeaux, aderì alla Rivoluzione (1789), e fu deputato alla Legislativa (1791) e alla Convenzione (1792). Monarchico costituzionale, [...] assunse poi una posizione cautamente repubblicana e fece parte del gruppo girondino, del quale condivise la sorte ...
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Uomo politico e scrittore (Pesaro 1799 - Roma 1885). Partecipò ai moti del 1831 in Emilia; arrestato dagli Austriaci, fuggì poi a Parigi. Fu deputato dell'Assemblea Costituente a Roma (1849), schierandosi [...] dalle autorità pontificie, riparò a Parigi, dove rimase fino al
1847
Corrispondente dapprima di Mazzini, si staccò da lui a Marsiglia, poi a Genova. Eletto deputato al parlamento subalpino per la 15a legislatura, fece parte della maggioranza ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] a starsene in Anagni per la maggior parte di quell'anno.
Non occorre parlare del modo in cui si svolse l'anno Nogaret fosse lasciato libero di agire come meglio credeva.
Quando B. VIII seppe della nuova adunanza diParigi e di ciò che sul suo conto ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] lo scienziato gesuita che tenta di conciliare evoluzionismo e teologia cristiana, parladi un "Amore-energia" che vengono collegati con le sindromi di Turner e Klinefelter. Nel 1971 la Conferenza diParigi sulla determinazione degli standard nella ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] era stata pressoché nulla. Solo a partire dal Parlamentodi San Martino il re cominciò a trattare abitualmente con in viaggio per Parigi con l'intenzione di tentare ancora una volta di convincere Filippo il Bello e Carlo di Valois a concludere ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] si fece il suo nome per l'ambasciata diParigi e nella primavera successiva per la presidenza della Camera e attività forense, Padova 1988; E. Morelli, P.S. M., in Il Parlamento italiano, V, La Sinistra al potere(: 1877-1887, Milano 1989, pp. 555- ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] della delegazione italiana alla conferenza monetaria internazionale diParigi del 1881 (segretario B. Stringher), istituto imperiale del Cancelliere irresponsabile dinanzi al Parlamento, fingendo di ignorare che le maggiori sventure, le quali ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] alla prima fase delle elezioni al Parlamento - quella dei congressi elettorali di parrocchia - superando la ritrosia dettatagli occasione si rannodò la corrispondenza. Io era partito diParigi per cagione di malattia, e mi trovava in Marsiglia. Qui ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] 'imperatore e parteciparono, in febbraio, alla riunione del Parlamento a Vienna. Si trovavano a Vienna ancora il 14 . Molmenti, La dogaressa di Venezia, Torino 1887, pp. 134-150; A. Sarfatti, I codici veneti delle biblioteche diParigi, Roma 1888, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] a raggiungere Roma non ancora liberata. La Comune diParigi fu l’estremo momento di incomprensione tra Mazzini e la sinistra europea, dalla presidente del Consiglio) ebbe pronunciato davanti al Parlamento la celebre formula «la monarchia ci unisce, ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...