Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] il programma di un sia pur embrionale schieramento democratico-socialista e federale: "Non si parladi papa - si ripartì, appena ricevuta la notizia della caduta di Napoleone III, alla volta diParigi per assistere il 4 sett. 1870 all'Hótel ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] Annunzio solo perché ingannato dal governo sulla reale portata delle concessioni territoriali alla Iugoslavia, parlòdi una vera "beffa all'americana" e confessò di aver portato a Fiume "un'aspide" anziché un accordo vantaggioso. Era un rovesciamento ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] 1896 - il C. in un articolo sul Secolo aveva accusato il Parlamentodi "servilismo" - il deputato crispino A. Casale gli inviò una lettera contro la Comune diParigi, infinitamente meno pericolosa e meno bestiale del regime bolscevico". Di qui la sua ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] .
Il D. giunse a Parigi il 16 aprile, e il 18 ebbe un primo incontro informale con J.-B. Colbert, marchese di Torcy. Con Luigi XIV si incontrò ufficialmente il 20, a Marly; gli presentò le sue credenziali e parlarono essenzialmente del Brancas. Fu il ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] in buone acque, fosse ormai finito. La Presse diParigi, segnalando La Venezia-Giulia: studi politico-militari 533 s.; Encicl. militare, III, p. 653; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, pp. 438 ss.; Dizion. del Risorgimento naz ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] in effetti si iscrisse alla facoltà di scienze naturali dell'università diParigi: conseguita la laurea nel '38, trovò subito impiego come lettore di botanica, mineralogia e geologia presso l'Istituto superiore di studi di Bordeaux, per diventare poi ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] 1871, proprio nei giorni della Comune diParigi, affida al C. la missione di recarsi in Italia per coordinare le file (12-19 giugno 1872). Intanto in Italia da mesi si parladi un congresso che raccolga tutte le forze democratiche d'estrema sinistra, ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] rivoluzione con l’emanazione della carta-vessillo di Cadice.
Dopo l’inaugurazione del Parlamento, il 14 ottobre 1820 Pepe fu diParigi. Subito Ferdinando II gli diede l’incarico di formare un governo, allo scopo di scongiurare la realizzazione di ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] , venne messo in circolazione con la falsa data diParigi (1840).
Alla direzione del Messaggiere, divenuto bisettimanale politico una smilza biografia di Giacomo Durando (1862) e sei grossi volumi di una Storia del Parlamento subalpino, usciti a ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] , come tanti, la grande guerra come la quarta guerra di indipendenza, per la quale progettò la formazione di gruppi volontari di giovani massoni. Partecipò, nel giugno del 1917, al congresso diParigi, in cui le massonerie dell'Intesa, meno quelle ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...