BARTOLINI BALDELLI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze da Francesco e da Maria Alberighi, per la valida protezione del padre e dello zio Belisario Vinta, primo consigliere granducale, entrò al [...] la regina stessa fu costretta a pregare il Bonciani di non occuparsi più di lei. La situazione peggiorò in seguito al processo intentato dal parlamentodiParigi contro la marescialla d'Ancre accusata di stregoneria, processo che terminò, come è noto ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] Puglia rossa. La Parma del Mezzogiorno, parlava del "nostro pensoso Di Vittorio, il padre dei giovani sindacalisti, tornò a Parigi, in una situazione di apparente isolamento dal nuovo centro estero. Da una testimonianza di Negarville apprendiamo ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] Parigi. In quell'anno sposò Cristina Ruffo dei principi di Scilla, vedova di Giuseppe Piccolomini principe di Villareale e duca di dall'imperatrice Maria Teresa figlia dei reali di Napoli (ne parla Maria Carolina in una lettera dell'aprile 1795 ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] si può parlaredi un antifascismo "unitario"; così i comportamenti del D. vanno collocati in un complesso di valutazioni più ampie. Sono note le distinzioni che Sturzo, Ferrari e Donati tennero nei riguardi della Concentrazione antifascista diParigi ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] suoi domini. Aveva preso la croce nell'ottobre del 1245 a Parigi, ma i preparativi richiesero ancora tre anni. Luigi IX, Roberto come dimostrano le proteste di Clemente IV e la riconferma di questi privilegi al Parlamentodi San Martino (marzo del ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] non è soddisfatto e il 3 genn. 1856 si trasferisce a Parigi per lavorare con l'amico G. Carini al Courierfranco-italien la si colloca, nel Parlamentodi Torino, fra i pochi rappresentanti di Estrema Sinistra, tentando di conciliare un atteggiamento ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] 31 dicembre, si dimetteva, e veniva sostituito col Thouvenel. Si parlava già a Parigi dell'intenzione, nutrita da Napoleone III, di accordarsi con il governo inglese "per le questioni di Italia", all'infuori d'un dibattito congressuale (Matter, III ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , inviava il C. a Parigi con la missione di invocare presso il ministro degli Parlamentodi Torino: "eletto io non potei far di più che serbare la promessa fin da principio offerta di scrivere sulle questioni parlamentari" (Epist., III, 447). Crede di ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] per la formazione delle Camere; dichiarò che i due Parlamentidi Napoli e Palermo si sarebbero messi d'accordo su tutto che si aspettava dal Borbone una più concreta dimostrazione di amicizia. Al congresso diParigi l'8 apr. '56 le critiche dei ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] una condanna a tre anni, ma il Parlamento rifiutò l'autorizzazione a procedere.
Recatosi quindi in Francia, rappresentò l'Italia, con F. S. Merlino e A. Cipriani, al congresso possibilista diParigidi rue Lancry (1889), contemporaneo a quello rivale ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...