WADDINGTON, William-Henry
Georges Bourgin
Uomo politico francese. Nacque a Saint-Rémy-sur-Avre (Eure-et-Loire) l'11 dicembre 1826, da una famiglia di tessitori inglesi. Studiò a Cambridge. Naturalizzato [...] 'Aisne. Dal 1871 al 1894, fu, senza interruzione, membro del parlamento. Sedeva al centro destro, ma si avvicinò a poco a poco numismatique e diversi articoli di rivista: Voyages en Asie-Mineure au point de vue numismatique, Parigi 1853; Mélanges de ...
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La superficie è stata più esattamente determinata in 11.960 km2. Nel dicembre 1955 la popolazione risultò di 2245 ab. (quindi in diminuzione in confronto a quella del 1929, che era di 2325 ab.). Di essi, [...] di Monroe e la lotta contro l'imperialismo coloniale in terre americane divennero il leitmotiv della rivendicazione argentina. Nell'agosto 1954, il parlamento The Antarctic problem, Londra 1951; E. Aubert de la Rüe, Les terres australes, Parigi 1953. ...
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Storico e uomo politico romeno, figlio dello statista Ionel I. Brătianu, nato a Ruginoasa il 30 gennaio 1898. Studiò legge e lettere a Parigi, fu nominato professore di storia universale all'università [...] e popolarità, fondò un secondo partito liberale, riuscendo a entrare in parlamento, nel 1931, con 12 deputati e con 14 nel 1933. Nei dieci anni del regno di Carol II e durante il governo di Antonescu (1940-44) si mantenne appartato. Collaborò per l ...
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Scrittore e uomo politico romeno, nato a IaŞi l'8 novembre 1857, morto a Sibiu il 3 novembre 1947. Studiò a IaŞi, Dresda, Parigi, Bruxelles.
Nel 1887 pubblicò un volume di Versuri che lo rivelò un fine [...] esistente in Romania tra uomo di campagna e uomo di città, attribuendolo a un elemento semita, inassimilabile.
In parlamento, dove entrò nel 1892, e dalla cattedra di economia politica che coprì all'università di IaŞi dal 1901, svolse intensa ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] droit international, pubblicato a Parigi nel 1960 sotto la direzione di J. Basdevant. Già pochi parlaredi conclusione a proposito di fenomeni storici), l'emancipazione odierna di più di una cinquantina di nuovi Stati rappresenta bensì il termine di ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] . La Société des confèrences l'invitò già nel 1905 a parlardi Nerone, sollecitata in primo luogo da A. Sorel. Il e la stampa degli scritti di Leo, in primis la commedia-tragedia Angelica, inscenata e rappresentata a Parigi (ottobre 1936) dalla ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] democratizzazione consisterà nel rendere cancelliere responsabile davanti Parlamento, V. E., nel modo che guerra, Milano 1928. Sulla missione Cerretti a Parigi, vedi: V. E. Orlando, Su alcuni miei rapporti di governo con la Santa Sede. Napoli 1930; ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] di Chaulnes (le relazioni diplomatiche tra Roma e Parigi erano allora ufficialmente interrotte) raccomandò più volte di che ne prescriveva l'insegnamento, e le disposizioni del Parlamento che ne ordinavano l'esecuzione.
A. è necessario sottolinearlo ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] derivanti dalla Società delle Nazioni e dal trattato di Locarno. Firmato a Parigi da quindici potenze, fra cui l'Italia, il la tendenza a creare fatti compiuti e a parlaredi ‛incidenti' anziché di guerra non sia stata rafforzata per certi aspetti ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] 1362, Luigi di Taranto e G. convocarono un parlamento generale, che per mezzo di un'ampia schede di E.G. Léonard degli "Arcani storici" di Niccolò d'Alife). Altri atti inediti si trovano in numerosi archivi francesi e italiani, per esempio, Parigi, ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...