CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] 177) iniziò, prima a Londra, poi all'Aja e infine di nuovo a Parigi, negoziati per conto del granduca con le corti europee per prese dai Parlamenti francesi sulla soppressione dei gesuiti in Francia perché convinto che i Parlamenti "usurpassero l ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] di Mantova, di Padova, di Verona e di Ferrara. Arrivato a Bologna il 19 genn. 1372, per aprile vi convocò un parlamento composto di 260, nn. 131, 231, 296 s., 470; Ibid., Coltect. 254, f. 1; Parigi, Arch. nat., X 1° 20, ff. 155v, 158, 160, 231v; X 1° ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] Valladolid, giunse il 5 dicembre a Parigi, ove fu ospite dell'ambasciatore di Portogallo.
Qui seguì con interesse la con scandalo universale se ne parli dappertutto" (ibid., n. 23, 21 luglio 1781) e raccomandò al Ricci di essere più prudente. Dopo ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] Parigi; l'anno seguente, nominato l'11 giugno arcivescovo titolare di Tusuro (consacrato l'11 settembre), fu inviato a Dakar in qualità di vari paesi, non gli impedirono, di credere - proprio mentre si parlava dell'abolizione delle nunziature - nella ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] di un rapporto genealogico tra il ramo della famiglia Malabranca al quale apparteneva il M. e i Frangipane, seguita da un'esigua parte della storiografia).
Il M. studiò a ParigiParlamento generale del popolo fiorentino con la partecipazione di tutte ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] arcivescovo, il 16 sett. 1317, attestazione di autenticità. Fu anche a Parigi, dove ricevette in dono dalla principessa di Giovanni XXII, l'imperatore Ludovico IV il Bavaro: dichiarato eretico e perciò decaduto il pontefice (parlamento romano ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] decano Ettore di Poisien, fu interdetto con breve papale nello spirituale e nel temporale. In seguito però il Parlamento del Delfinato comparsi in Francia. Partecipava a Parigi al cenacolo letterario di Guido di Rochefort, dove conobbe Roberto Gaguin, ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] tormentati periodi dì Gaeta, il C. non rallentò l'attività. Due significative lettere, una al nunzio a Parigi mons. R 58-60, 62-67). Dell'attività del C. parlano quasi tutte le opere relative al pontificato dì Pio IX negli anni 1846-50, e tutti gli ...
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CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] a Parigi "nella materia de' gesuiti" - vero nutrimento per lo smanioso e sin ingordo bisogno di documentazione del Sarpi -,permettendogli inoltre d'allargare i suoi rapporti colla cultura francese, anzitutto coll'avvocato al Parlamento Louis ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] fu al servizio di François de Tournon, arcivescovo di Lione e grande inquisitore, e lo seguì in Francia. A Parigi conobbe il "car'" Ivan IV - di cui parla diffusamente e positivamente nella sua Relatione di Polonia (Roma, Biblioteca Vallicelliana, ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...