CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] 31 dicembre, si dimetteva, e veniva sostituito col Thouvenel. Si parlava già a Parigi dell'intenzione, nutrita da Napoleone III, di accordarsi con il governo inglese "per le questioni di Italia", all'infuori d'un dibattito congressuale (Matter, III ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , inviava il C. a Parigi con la missione di invocare presso il ministro degli Parlamentodi Torino: "eletto io non potei far di più che serbare la promessa fin da principio offerta di scrivere sulle questioni parlamentari" (Epist., III, 447). Crede di ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] per la formazione delle Camere; dichiarò che i due Parlamentidi Napoli e Palermo si sarebbero messi d'accordo su tutto che si aspettava dal Borbone una più concreta dimostrazione di amicizia. Al congresso diParigi l'8 apr. '56 le critiche dei ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] facean due corpi legati intimamente; ed in Sicilia il parlamento ch'era tutto aristocratico era un'istituzione separata dal 84 ss.; III, pp. 18 ss.), l'atmosfera diParigi divenne alimento indispensabile alla nuova vita sociale e intellettuale dello ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] una condanna a tre anni, ma il Parlamento rifiutò l'autorizzazione a procedere.
Recatosi quindi in Francia, rappresentò l'Italia, con F. S. Merlino e A. Cipriani, al congresso possibilista diParigidi rue Lancry (1889), contemporaneo a quello rivale ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] diParigi, di cui fece ampi resoconti nelle conferenze alla Società di incoraggiamento, sulla Nuova Antologia e nel volume La meccanica all'esposizione diParigi attivamente ai lavori.Fu eletto al Parlamento dal collegio di Milano il 23 maggio 1886 - ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] la regina Maria gli conferì l'Ordine della Giarrettiera. Si parlò anche di un eventuale matrimonio fra E. e la sorella della regina, , quella diParigi la principessa di Lorena.
D'altro canto più volte E. aveva manifestato l'intenzione di ritirarsi a ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] di un matrimonio con Cristina di Lorena avevano confermato la volontà diParigidi escludere la cessione del Saluzzese dal novero delle ipotesi di - e per rinunciare, quindi, a un voto del Parlamentodi Aix, il quale lo invitaya ad assicurare con un ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] l'opera nostra, si sarebbe accomodato per lo meglio. Dunque parlavamodi filosofia" (Scritti vari, II, p. 297).
Nel 1799 con diParigi, gli aveva concesso di fregiarsi delle insegne dell'Ordine della Corona di ferro.
Quando, dopo la spedizione di ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] partito avveniva in un momento in cui la linea formulata dal centro estero diParigi appagava in pieno le sue impazienze. In effetti la direzione del PCd sua vita. Inviato già nel 1969 al Parlamentodi Strasburgo, fu confermato nel 1976 ed eletto ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...