COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] Parigi il 6 maggio per sostituire Gioberti, ma la partenza del de Launay e l'arrivo agli Esteri di Massimo Chens sur Léman (Alta Savoia), Archivio del castello di Beauregard; Atti del Parlamento subalpino. Camera dei deputati (legislature I-III, V- ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] più stretti, fu inviato a Parigi dallo zio paterno Simone, incaricato d’affari presso il re di Francia, per frequentare la prestigiosa del ‘tradimento’, amplificati dalla sua scelta di disertare il Parlamento anche nella tornata del 18 marzo, ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] una breve sosta a Lione, alla fine di novembre, l'8 dicembre il gruppo arrivò a Parigi.
Perfettamente a suo agio all'estero, . richiese al Parlamento nuovi sussidi e ingaggiò un'inutile lotta contro i deputati sui termini di pagamento dell'imposta ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] di Mantova, di Padova, di Verona e di Ferrara. Arrivato a Bologna il 19 genn. 1372, per aprile vi convocò un parlamento composto di 260, nn. 131, 231, 296 s., 470; Ibid., Coltect. 254, f. 1; Parigi, Arch. nat., X 1° 20, ff. 155v, 158, 160, 231v; X 1° ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] solo il 12 maggio è a Torino e all'inizio di giugno a Parigi.
Pochi, irrilevanti i problemi direttamente attinenti ai rapporti franco nobili si svenano finanziariamente per brillare a corte; il Parlamento è senz'"ombra d'autorità"; il clero è succube ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] Valladolid, giunse il 5 dicembre a Parigi, ove fu ospite dell'ambasciatore di Portogallo.
Qui seguì con interesse la con scandalo universale se ne parli dappertutto" (ibid., n. 23, 21 luglio 1781) e raccomandò al Ricci di essere più prudente. Dopo ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] lombardi, che dopo molte incertezze e trattative uscì il 20 nov. 1859.
Di un grande giornale che costituisse il supporto della politica cavouriana si era parlato già a Parigi nel 1858 fra Napoleone III e il Cavour, che aveva incaricato G. Massari ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] zolfiero, nell'estate del 1928, o alla guida del Banco di Sicilia, dopo la crisi economica del 1929; nel 1932 si parlòdi lui addirittura come di un possibile ministro delle Finanze al posto di A. Mosconi. L'avvicinamento del G. al fascismo dovette ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] di ricerche condotte durante un prolungato soggiorno a Parigi, la quale, rivelando precocemente i suoi interessi, segnava una scelta di 1970-79) e del Parlamento europeo di Strasburgo (1979-82). Gli atti della Commissione di studio per la revisione ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] del Capponi e l'aiuto di Cristina Trivulzio principessa di Belgioioso, fece pubblicare a Parigi il saggio Della sovranità e fu a Torino, deputato in Parlamento per il collegio di Pescia e segretario dell'ufficio di presidenza; a giugno entrò nella ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...