ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] DC, sentì parlare per la prima volta di Giuseppe Dossetti. di tale prospettiva da parte di chi era entrato ed entrava nel Centro con la prospettiva di lavorare in ambito culturale. Ne diede ulteriore conferma la ‘fuga’ di Paolo Prodi a Parigi ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] proprio agio a New York come a Parigi (città nelle quali disponeva di residenze personali). Il suo profilo presentava dello stabilimento di Mirafiori da parte di Mussolini. Nel dicembre 2001, nel tradizionale incontro di fine anno, parlò per l’ ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] e la sua abitudine diparlare ‘a braccio’ non consentono comunque di definire concretamente le sue di Belmonte, inviata da Leone XIII a Parigi per rimettere la berretta rossa al nuovo arcivescovo di Bordeaux, Victor Lucien Sulpice Lécot, e a quello di ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] vent'anni il B. pubblicò una breve Vita di Galluppi (in Ausonio, Parigi 1846)e lo scritto Degli studi platonici italiani al Parlamento subalpino nel collegio di Belgioioso per la VII legislatura. Ma proclamata (25giugno 1860)da Francesco II di Borbone ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] . La Société des confèrences l'invitò già nel 1905 a parlardi Nerone, sollecitata in primo luogo da A. Sorel. Il e la stampa degli scritti di Leo, in primis la commedia-tragedia Angelica, inscenata e rappresentata a Parigi (ottobre 1936) dalla ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] democratizzazione consisterà nel rendere cancelliere responsabile davanti Parlamento, V. E., nel modo che guerra, Milano 1928. Sulla missione Cerretti a Parigi, vedi: V. E. Orlando, Su alcuni miei rapporti di governo con la Santa Sede. Napoli 1930; ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] che ne provasse "pour notre Auguste Souverain" impegnato nella lotta di liberazione dell'Italia. Nel dispaccio del 29 aprile, parlando del tentativo di tal Bormefils di raccogliere a Parigi una legione franco-italiana destinata "à se rendre en Italie ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] letteraria (nn. 8-9), in cui, pur, con ampie riserve, parladi "impresa d'un Ercole fanciullo". Negativo per il D. fu invece l (per esempio in Stendhal). Nel 1808 diede alle stampe a Parigi il Discorso istorico sopra l'origine della gerarchia e de' ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] ma era bene informato di quanto accadeva in Parlamento e nel paese e in grado di destreggiarsi con gli uomini di guerra vedeva lo scatenamento di violente polemiche sull'esercito e dentro l'esercito. Nella primavera 1919 il D. seguì Orlando a Parigi ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] lavoro, nel 1945, a Parigi; poi nella Conferenza intemazionale del lavoro di San Francisco e nell'Organizzazione Il rifiuto dell'Aventino. L'opposizione al fascismo in Parlamento nelle memorie di un deputato liberale, Bologna 1966, pp. 241, 265 ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...