CARBONIERI, Luigi
Mario Barsali
Nato a Campagnola Emilia (Reggio Emilia) il 14 giugno 1821 da Giuseppe e da Anastasia Marmiroli, in una famiglia arricchitasi fra il Settecento e l'Ottocento con affittanze [...] Parigi e a Londra per patrocinare la causa dell'unità italiana.
Assunto il portafoglio di ministro dell'Interno (16 settembre), il C. ebbe modo di offerte di candidatura al Parlamento, si dimise da consigliere provinciale per il circondario di Modena ...
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GATTI CASAZZA, Giulio
Ennio Speranza
Nato a Udine il 3 febbr. 1869 da Stefano e da Ernestina Casazza, ereditò dal padre, direttore del teatro Comunale di Ferrara, il grande interesse per il teatro d'opera [...] padre venne rieletto deputato al Parlamento e lasciò la direzione del teatro Comunale, il sindaco di Ferrara offrì il posto vacante G. ebbe così a Parigi un incontro con Otto H. Khan, presidente del consiglio di amministrazione del teatro statunitense ...
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CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] era stato proposto in Parlamento l'arresto degli ex in francese sulla seconda edizione, stampato a Parigi nel 1848.
Nella prima delle tre parti 1906, II, pp. 3823 730; III, p. 232; Elogio di G. C., in Atti della R. Accademia delle scienze, VI, ...
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FASULO, Alessio
Renata De Lorenzo
Figlio di Filippo e Celidea Vinacci, nacque a Napoli il 30 dic. 1760 da famiglia di magistrati e avvocati. Coi fratelli Nicola e Giuseppe e la sorella Margherita fu [...] che era stato commissario organizzatore della Repubblica a Napoli. A Parigi nel 1802 partecipò con altri esuli napoletani ad "oscure macchinazioni" nel Parlamento il 19 marzo avevano protestato. Rosaroll accettò l'invito dei carbonari di combattere ...
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GUASTAVILLANI, Giovanni Battista
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 22 ott. 1753 da antica famiglia della nobiltà senatoria della città, che però nel 1796 non era più presente nel Senato bolognese. [...] marzo 1805, a Parigi come rappresentante del Consiglio legislativo, firmò il proclama della Consulta di Stato e dei di Milano dell'aprile 1814, a cura di T. Casini, Roma 1897, pp. 80, 91; L. Rava, Il primo Parlamento elettivo in Italia. Il Parlamento ...
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BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] dopo il 1821, trascorse lungo tempo a Parigi e compì numerosi viaggi, di cui ci ha lasciato testimonianza in uno scritto . p. 70. I suoi interventi in Parlamento sono editi negli Atti del Parlamento subalpino. Discussioni del Senato del Regno, nei ...
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BELTRAMI, Pietro
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Bagnacavallo (Ravenna) il 3 giugno 1812 dal conte Vincenzo e da Santa Mascagni, partecipò giovanissimo ai moti del 1831 e fu tra i principali protagonisti [...] presso il governo della Repubblica francese per ottenere il riconoscimento di quella romana, propiziarsi l'amicizia francese e procurare armi.
L'operato del B. e del Pescantini a Parigi sollevò molte critiche: essi attesero infatti sino al 28 marzo ...
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BRUNER, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Roma da famiglia napoletana, si trasferì ben presto a Napoli ove risiedette per quattordici anni, sposando una donna del luogo che gli dette tre figli, il primo [...] citoyens" che egli credeva sulla base, di quanto gli era stato scritto da Parigi, ma "deux loups dans la bergerie, Bibl.: Collezione di carte pubbliche,proclami,editti ecc. della Rep. romana, IV, Roma 1799, p. 343; T. Casini, Il Parlamento della Rep. ...
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BUSENELLO, Giacomo
Paolo Preto
Figlio di Pietro e di Antonia Viscardi, nacque a Venezia nel 1682. Apparteneva ad una delle più cospicue casate di cittadini originari ed egli stesso ricorda più volte [...] La vivace attività del Parlamento, la relativa libertà di parola e di stampa che tanto lo Parigi presso l'ambasciata veneziana, nel novembre dello stesso anno tornò a Venezia, ove esercitò ancora dal 3 sett. 1739 al settembre 1743 la carica di ...
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COLONNA DI CESARÒ, Calogero Gabriele
Francesco Luigi Oddo
Nato a Messina il 30 apr. 1841, fu il figlio primogenito di Giovanni duca di Cesarò e marchese di Fiumedinisi - titoli che il C. ereditò - e [...] Parigi, ma il suo più profondo interesse per la vita diplomatica e per le questioni di politica internazionale non gli impedirono di 1874 e del 1876.
In Parlamento seppe guadagnarsi la generale stima per le sue doti di equilibrio e, in particolar modo ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...