FEDERICI, Romolo
Sandra Pileri
Nato a Roma nel 1825, studiò presso l'università romana. L'ascesa di Pio IX al soglio alimentò le speranze democratiche dei giovani romani, e il F. fu tra i promotori [...] 1860 al 1870 visse tra Torino, Firenze e Parigi, occupandosi di affari. Come molti esuli si estraniò dai più biogr. universale, Torino 1888, III, pp. 226 s.; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Roma 1896, pp. 450 s.; G. Casati, Diz. degli ...
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FABBRI, Giovan Battista
Luciano Bonuzzi
Nacque il 7 apr. 1806 a San Michele in Bosco, sopra Bologna, da Marco Antonio, economo del penitenziario che allora si trovava a San Michele, dove oggi ha sede [...] si recò a Parigi, a frequentare i corsi di quella brillante facoltà medica. Conseguito il titolo di primario chirurgo a fu eletto deputato al Parlamento.
In quel tempo gli venne offerta una cattedra presso la facoltà medica di Roma, ma declinò ...
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FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] egli fu eletto deputato per il collegio di Torino. Intervenne poco in Parlamento, anche perché il suo mandato finì con Parigi, collaborò per alcuni mesi al quotidiano antifascista Il Corriere degli Italiani. Invitato poi dagli ambienti antifascisti di ...
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BERRUTI, Giacinto
Mirella Calzavarini
Nacque ad Asti il 29 gennaio 1837.
Il padre, Giovanni, perfezionatosi in medicina a Parigi e a Pisa, godeva fama di buon chirurgo; anche lo zio, Secondo Berruti, [...] e delicate incombenze. Il B., dopo essersi perfezionato a Parigi all'Ecole des Mines, entrò nel Corpo reale delle nel 1867 dal Ferrara e quindi approvato dal Parlamento, si basava sulla possibilità di accertare, mediante un congegno meccanico, la ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] parlò con la massima stima nell'Esame su le accuse contro V. Monti), l'A. si recò (settembre '97-gennaio '98) presso Napoleone Bonaparte, prima a Rastadt, poi a Parigi, per perorare la "liberazione" di Roma. Occupata alfine questa città dalle truppe ...
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FANTACCHIOTTI, Cesare
Lia Bernini
Nacque a Firenze il 14 dic. 1844 da Odoardo, scultore, e da Paolina Galli. Non frequentò l'Accademia e la sua formazione artistica si svolse interamente sotto la guida [...] ed è ancora in situ.
Il F., di carattere riservato, parlava correntemente l'inglese, lavorava soprattutto per la committenza di Roma (in deposito dal 1947 presso il ministero della Marina mercantile) e di cui furono vendute repliche a Londra e Parigi ...
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FERRARI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Langhirano (prov. di Parma) il 5 nov. 1887 da Ottavio e da Adele Venturini in una agiata famiglia borghese, tra le più note nella zona.
Il padre fu a capo [...] di esuli socialisti. Egli mantenne altresì un costante collegamento con gli ambienti del fuoruscitismo italiano a Parigi movimento oper. ital., a cura di F. Andreucci-T. Detti, II, ad vocem; Il Parlamento italiano. Storia parlamentare e politica dell ...
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FOCACCIA, Basilio
Paolo Ferrari
Nacque ad Ortodonico (prov. di Salerno) il 14 dic. 1889, da Florigi e Orsola d'Agresti. Nel 1908 si arruolò come volontario nella marina militare; partecipò al conflitto [...] Nel 1932partecipò al congresso internazionale di elettricità che si svolse a Parigi con una relazione sulla dell'Univ. degli studi di Roma, a.a. 1969-70, Roma 1971, pp. 1403-1406; I deputati e senatori del quarto Parlamento repubblicano, Roma 1963, ...
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FIORE, Umberto
Giuseppe Masi
Nacque a Giampilieri (Messina) il 12 maggio 1896 da Giuseppe, ferroviere, e da Giovanna Tringali, casalinga. Dopo il terremoto del 1908 il padre lo inviò a Caltanissetta [...] in Francia e a Parigi; tra il 1924 e il 1925, oltre a lavorare alla redazione di Umanità nuova, diresse il ; Aula IV, Roma 1961, ad Indicem; I deputati e senatori del quarto parlamento repubblicano, Roma 1965, pp. 542 s.; C. Pillon, I comunisti nella ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] .
In particolare il 4 e 6 ott. 1820, a proposito della formazione del Consiglio di Stato e dei suoi rapporti con il Parlamento, sostenne l'unicità di ordinamento per Mezzogiorno e Sicilia; il 21 novembre si disse favorevole a conservare, all'inizio ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...