FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] a schierarsi dalla parte di Carlo d'Angiò. Con ogni probabilità il F. in quegli anni risiedeva a Parigi. A lui si rivolse ), dove, convocato un Parlamento, pretese da tutti i Comuni toscani, entro l'ottobre, il giuramento di fedeltà e la cessione ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] fu al servizio di François de Tournon, arcivescovo di Lione e grande inquisitore, e lo seguì in Francia. A Parigi conobbe il "car'" Ivan IV - di cui parla diffusamente e positivamente nella sua Relatione di Polonia (Roma, Biblioteca Vallicelliana, ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] D. Nicolai, il D. si trasferì a Parigi, dove rimase fino allo scoppio della rivoluzione del 1848.
Tornato a Napoli nell'aprile di quell'anno fu eletto al Parlamento, reintegrato nel grado di colonnello e inserito nella guardia nazionale. Il 15 ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] pontefice, poi con Parigi. Egli tendeva a guardare alla possibilità di impiego dei sudditi pontifici rapide notizie biografiche in La Capitale, 18 ott. 1871; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Roma 1896, pp. 272 s.; Diz. del Risorg. naz., ...
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PIRELLI, Giovan Battista
Mario Perugini
PIRELLI, Giovan Battista. – Nacque a Varenna, sul lago di Como, il 27 dicembre 1848, da Santino, fornaio, e Rosa Riva, ottavo di dieci figli.
Il nonno materno [...] , sia attraverso le petizioni inviate in Parlamento, sia come membro del comitato direttivo di una nuova rivista: l’Industria. Con Buenos Aires, Bruxelles e Parigi. Negli stessi anni crebbe costantemente la produzione di pneumatici per autovettura: ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] il Parlamento si pronunciasse; ma nel ritardo di un'apposita legge, decise infine nel corso del 1981 di rompere impegnativa, operazione condotta dal F., scomparso prematuramente a Parigi (dove era stato ricoverato per una delicata operazione ...
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GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] protestò come rappresentante degli esuli italiani residenti a Parigi contro i provvedimenti del Memorandum papale. La fu eletto deputato alla VII legislatura del Parlamento sardo nel collegio di Castiglion Fiorentino. Di lì a poco, insieme con Z. ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] in casa di Ruggiero Settimo, nella quale M. Stabile propose che il Parlamento dichiarasse decaduta dal trono di Sicilia la inglese e francese in Sicilia negli anni 1848-1849, Parigi 1853;di questa opera il C. pubblicò contemporaneamente un'ediz. ...
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PINGONE, Filiberto
Andrea Merlotti
PINGONE, Filiberto (Emmanuel- Philibert de Pingon, barone di Cusy). – Figlio di Louis II Pingon e di Françoise de Chabeau, nacque a Chambéry il 18 gennaio 1525.
I [...] il 9 novembre 1550 fu nominato avvocato nel Parlamento francese di Chambéry e nel novembre 1551 fu eletto primo Mondovì 1667, pp. 493-495; L. Moreri, Le grand dictionnaire historique, Parigi 1732, t. 5, p. 237; G. Tiraboschi, Storia della letteratura ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] di sovranità dello Stato. La medesima coerenza aveva sorretto i suoi interventi in Senato, quando il 17 dic. 1852 aveva parlato governo italiano a una decisione presa a Parigi e nel difendere i diritti di Torino, era sorretto dalla linearità con ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...