MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] del 1897 concernente l'Albania.
Commissario italiano all'Esposizione diParigi del 1900, nel medesimo anno fu chiamato da S. liberale e le questioni balcaniche (ibid. 1908) non parlò solo della questione macedone, ma pure dell'indipendenza bulgara ...
Leggi Tutto
CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] vittoria della Cernaia e nel 1856 il congresso diParigi rinvigoriscono la posizione filo-piemontese del C. Sinistra tradizionale di non combattere seriamente per l'unità e di non sapere risolvere la questione romana. Parladi un partito ...
Leggi Tutto
LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] questo periodo molto circoscritta.
La permanenza a Parigi durante il pontificato di Pio IV, tra il marzo e il re, Honorat de Savoie conte di Sommerive, la consegna del capo degli insorti, il presidente del parlamentodi Orange J. Perrin Parpaille, ...
Leggi Tutto
CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] anni diParigi, anche quando non ancora consegnate alla pagina scritta. Di fronte alla capacità di persuasione formale di certi del dopoguerra. La candidatura al Parlamento (nel 1953, con la lista di Unità popolare di Calamandrei e Codignola) fu ...
Leggi Tutto
FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] al Cavour in vista del futuro congresso diParigi: egli era ormai divenuto uno dei principali fautori della politica dello statista piemontese.
Nel giugno 1856, rientrato in patria, il Parlamento, a riconoscimento dell'opera prestata in Oriente ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] della Chiesa (cc. 212-337). A c. 338 un'inedita Relazione delle turbolenze di religione per le controversie tra il clero e il Parlamentodi Francia, che è frutto di un viaggio a Parigi, dove probabilmente il B. conobbe l'abate Galiani. A c. 375 segue ...
Leggi Tutto
DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] -ottobre 1617 il Guisa, il presidente del Parlamentodi Provenza e lo stesso Luigi XIII scrissero alla delli avvenimenti de' suoi tempi, cc. 164 s., 169-171, 415;Parigi, Bibl. nat., Collection Clairambault 361, 368 ss., 372 ss.; Mélanges de ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] Parlamento da erigersi nella zona tra i fori e la via Nazionale (1888), emblematica direttrice di espansione della nuova città capitale, e per il palazzo di padiglione italiano alla Esposizione internazionale diParigi che si sarebbe tenuta nel 1889 ...
Leggi Tutto
PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] della libertà di pensiero, traendo spunto da un attacco mosso dai cattolici francesi alla facoltà di medicina diParigi (La la parola vietandogli di continuare a parlaredi Costituente, l’estrema insorse contro il sopruso al grido «parli Pantano!». Lo ...
Leggi Tutto
GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] di Meissonier, pittore ufficiale di costume e di storia, che fu per il G. precettore, mecenate e ospite nella villa di Poissy e nello studio diParigi , ottenne dal Parlamento una "pensione d'onore" (mai consegnata a causa di disguidi burocratici) ...
Leggi Tutto
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...