CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] ministero degli Esteri al Parlamento (14 gennaio del 1850), egli fu anche membro nel '50 di una commissione nominata figli di agiate famiglie straniere di Levante ed America", che attualmente venivano "inviati ai collegi di Londra, diParigi e di ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] ugonotti, accusa, almeno questa, senz'altro infondata (Parigi, Bibl. nat., Fonds ital. 1677, f. 73r). Nel settembre 1580 si cominciò a parlare a Roma di un suo possibile richiamo, con la prospettiva però di una nunziatura in Polonia o a Venezia. Ma ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] e di Ciriani nel collegio di Udine-Belluno e in quello di Ravenna. Si riuscì, con i resti, a conquistare un solo seggio in Parlamento.1 dai servizi segreti di Mussolini al fine di screditare sia i fuorusciti sia il governo diParigi agli occhi dell ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] dell'Arch. di Stato di Firenze; e il Fonds lat. 11887 (cc. 273r-274v), della Bibliothèque nationale diParigi.
Le per farlo venire in città con i suoi armati in occasione del parlamento che si sarebbe fatto l'11 agosto "per ridurre il governo della ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] di ciò che avveniva a Roma. In vista del congresso diParigi al G. arrivò dunque la richiesta di 1868). Non cessarono per questo gli attacchi della Sinistra in Parlamento, ma a costringerlo meno di due anni dopo alle dimissioni (12 dic. 1869) fu ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] saggi . o .critico di un anonimo sul Genio del Cristianesimo, inserito nella Rivista enciclopedica diParigi, tom. XXXIX, luglio 1828 per il suo moderatismo. Presto si parlòdi lui come di uno degli esponenti di punta della corrente liberale in seno ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] all'antagonismo delineatosi in seguito alle polemiche sulla Comune diParigi. Tra i dirigenti, ad A. Saffi contrapponeva F col C. e i suoi fratelli Gastone e Giovanni (ma ne parlò più tardi con indulgenza in una lettera indirizzata a G. Conte). A ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] prospettiva si allontanava sempre più, al C. fu concesso di tornare; lasciò Parigi alla metà del 1641 e lesse la sua relazione in da attribuire a Charles du Tot, consigliere al Parlamentodi Rouen. Tale relazione fu poi nuovamente stampata nei ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] interno. Sentendosi vicino all'emarginazione, a chi gli parlavadi futuri incarichi di governo il L. replicava "d'esser morto con carte relative alla segreteria di Stato); Arch. della nunziatura diParigi, regg. 17-29; Arch. particolare di Pio IX, n ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] avvertiva il F. - soltanto di un problema di tattica: partecipare o meno alle sedute del Parlamento era questione del tutto accademica antifascista diParigi, in prevalenza massoni e anticlericali, quindi per il profondo solco di diffidenza scavato ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...