RONALDO, Luis Nazario de Lima
Fabio Monti
Brasile. Bento Ribeiro, 22 settembre 1976 • Ruolo: attaccante • Esordio in serie A: 31 agosto 1997 (Inter-Brescia, 2-1) • Squadre di appartenenza: 1993-94: [...] attaccante atipico per il calcio brasiliano amante del dribbling. Si parladi lui all'Inter per la prima volta nel 1993: Ronaldo le reti televisive del mondo. Ronaldo viene rioperato a Parigi e resta inattivo fino al settembre 2001. Trionfale il ...
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ARRIVABENE VALENTI GONZAGA, Carlo
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Nato a Mantova nel 1824 dal conte Francesco e dalla contessa Teresa Valenti Gonzaga, studiò giurisprudenza all'università di Pavia. Scoppiata la guerra del 1848, [...] . fu costretto ad andare in esilio, dapprima a Parigi, poi in Inghilterra, dove restò per parecchi anni , Lettere edite ed inedite, a cura di L. Chiala, III, Torino 1884, pp. 59 s., 82, 163; T. Sarti, Il parlamento subalpino e nazionale, Temi 1890, p. ...
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Jefferson, Thomas
Massimo L. Salvadori
Uno dei padri fondatori degli Stati Uniti
Jefferson è stato una delle maggiori personalità della storia statunitense. Prese parte alla Rivoluzione americana e [...] nel 1743 a Shadwell, in Virginia, da una ricca famiglia di proprietari terrieri, Jefferson ebbe un’eccellente educazione. Divenuto avvocato, nel 1769 venne eletto al Parlamento della Virginia, e quando scoppiò la rivolta contro la dominazione inglese ...
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AGUDIO, Tommaso
Luciano Gulli
Nato a Malgrate (Lecco) il 27 apr. 1827, si laureò in matematica e fisica e in architettura a Pavia nel 1849; nel 1850 a Parigi si laureò in meccanica e metallurgica nella [...] Parigi-Mulhouse. Tornato in Italia, fu tra i progettisti della fonderia di cannoni di Torino. Eletto deputato della Destra per la circoscrizione di Nell'agosto del 1865 fu proposto in parlamento per l'applicazione sul versante italiano del Moncenisio ...
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Pallavicino Trivulzio, Giorgio Guido marchese
Patriota (Milano 1796 - Casteggio, Pavia, 1878). Membro della setta segreta dei Federati, allo scoppio del moto piemontese del marzo 1821 si recò a Novara, [...] Cinque giornate di Milano e, dopo la restaurazione austriaca, andò in esilio in Piemonte. Grazie ai frequenti viaggi a Parigi entrò in uno dei maggiori fautori della politica piemontese, in Parlamento si schierò talvolta in opposizione a Cavour. Nel ...
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Sirtori, Giuseppe
Militare (Casatenovo, Lecco, 1813 - Roma 1874). Ordinato sacerdote, smise l’abito talare nel 1844 e si recò a Parigi, dove prese parte alla rivoluzione del febbraio 1848. Tornato in [...] pregiudiziale repubblicana, preferì tornare a Parigi, continuando lì la sua attività di propaganda a favore dell’unità d’Italia. Rientrato in patria nel 1859, l’anno seguente fu eletto deputato nel parlamento subalpino, e subito dopo fu chiamato ...
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Secondogenito (Parigi 1808 - Chislehurst, Kent, 1873) di Luigi re d'Olanda, fratello di Napoleone I, e di Ortensia de Beauharnais. Personalità complessa e in parte enigmatica, in quanto erede della tradizione [...] contro la Russia (guerra di Crimea), e fece da arbitro e mediatore nel congresso diParigi (febbr.-marzo 1856); quindi parlamento, nel 1864 vennero riconosciuti i diritti di sciopero e di associazione e nel 1868 fu concessa una limitata libertà di ...
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Uomo politico italiano (Firenze 1809 - Brolio 1880). La sua azione politica negli anni del 1859-61 lo pone tra gli artefici dell'unità nazionale. Esponente del cattolicesimo liberale, cercò di indurre [...] trattative con la Francia, proponendo al governo diParigidi farsi mediatore di una conciliazione tra l'Italia e il papato aprile del 1867. Rimasto fedele al suo programma, nel 1871 appoggiò in parlamento l'approvazione della legge delle guarentigie. ...
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Uomo politico (Troia 1853 - Roma 1931). Presidente del Consiglio (1914), su posizioni conservatrici, allo scoppio della Prima guerra mondiale passò da neutralismo a interventismo e promosse i negoziati [...] aveva sostenuto il rafforzamento del governo di fronte al parlamento manifestando tendenze espansionistiche all'estero e 1916). Dopo la fine del conflitto fu delegato alla Conferenza diParigi e rappresentò quindi l'Italia a Ginevra. In un primo ...
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Storico e uomo politico polacco (Varsavia 1932 - Lubień, Poznań, 2008). Tra i padri fondatori della democrazia polacca, specialista di storia sociale e della cultura del Medioevo, prof. (dal 1972) all'univ. [...] . it. I bassifondi diParigi nel Medioevo. Il mondo di François Villon, 1990); di Caino, 1988). Fu perseguitato per il suo sostegno a Solidarność, di cui fu presidente dal 1988. Deputato dal 1989 al 2001, nel 2004 è entrato a fare parte del Parlamento ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...