DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] domenicano Enrico di Rovasenda, che durante il periodo di studi all’Institut catholique diParigi aveva primo governo di centro-sinistra organico.
Il piglio del capocorrente era apparso evidente fin dai primi interventi in Parlamento, come fu ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] in buone acque, fosse ormai finito. La Presse diParigi, segnalando La Venezia-Giulia: studi politico-militari 533 s.; Encicl. militare, III, p. 653; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, pp. 438 ss.; Dizion. del Risorgimento naz ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] 1768, conipreso il Parlamento generale - l'incarico di chiudere la questione con comune soddisfazione delle parti fu affidato al nunzio a Parigi. Finalmente il 18 maggio 1774 due lettere di Clemente XIV ai re di Francia e di Spagna annunciavano la ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] novembre), raccolte più tardi nel volume dal titolo A Parigi. Viaggio di Geronimo e C. (Torino 1887; gli ultimi capitoli e deformante nella cromaticità, così che non è improprio ... parlaredi espressionismo" (G. Contini, Letter. dell'Italia unita, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] la prima metà del secolo. Punto di riferimento della vivace comunità italiana diParigi, per lo più composta da esuli i valori tradizionali di semplicità e frugalità. Botta non ricostruisce solo il conflitto fra Parlamento e monarchia britannica, ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] in effetti si iscrisse alla facoltà di scienze naturali dell'università diParigi: conseguita la laurea nel '38, trovò subito impiego come lettore di botanica, mineralogia e geologia presso l'Istituto superiore di studi di Bordeaux, per diventare poi ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] Congresso internazionale per la protezione dell’infanzia diParigi del 1933 rappresentò un’utile occasione per lo studio completo dell'età in cui non si parla, da tutti i punti di vista: biologico, psicologico, antropologico, clinico, igienico, ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] di Grenoble e diParigi in Francia, di Berlino Ovest e di Lipsia nella Repubblica democratica tedesca, di Bratislava, in Slovacchia, in una seduta del Parlamento nazionale; a Madrid nella sede locale del Parlamento europeo.
Nel 1998, a 78 anni, in ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] 1871, proprio nei giorni della Comune diParigi, affida al C. la missione di recarsi in Italia per coordinare le file (12-19 giugno 1872). Intanto in Italia da mesi si parladi un congresso che raccolga tutte le forze democratiche d'estrema sinistra, ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] rivoluzione con l’emanazione della carta-vessillo di Cadice.
Dopo l’inaugurazione del Parlamento, il 14 ottobre 1820 Pepe fu diParigi. Subito Ferdinando II gli diede l’incarico di formare un governo, allo scopo di scongiurare la realizzazione di ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...