SELLA, Giuseppe Venanzio
Valerio Castronovo
SELLA, Giuseppe Venanzio. – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella) il 10 luglio 1823.
Sestogenito dei venti figli di Bartolomeo Maurizio [...] di cose economiche e deputato al Parlamento subalpino dal 1849. Aveva così avuto modo di compulsare – oltre ai trattati di economia politica di Antonio Scialoja e di Francesco Ferrara e ai saggi didi dagherrotipia. Ogni volta che capitava a Parigi ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] decano Ettore di Poisien, fu interdetto con breve papale nello spirituale e nel temporale. In seguito però il Parlamento del Delfinato comparsi in Francia. Partecipava a Parigi al cenacolo letterario di Guido di Rochefort, dove conobbe Roberto Gaguin, ...
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CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] Protocollo della Giovine Italia, tenuto dal Lamberti a Parigi. Ed è particolarmente significativa per poter tracciare la del luglio 1849, fu eletto nel III collegio di Genova deputato al Parlamento subalpino per la terza legislatura; il 9 dicembre ...
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MISIANO, Francesco
Giuseppe Masi
– Nacque il 26 giugno 1884 ad Ardore (Reggio Calabria) da Giuseppe e da Carolina Zagarese.
Secondo di cinque figli, visse, nella prima età, nel comune limitrofo di Palizzi [...] del Parlamento (13 giugno 1921), da un gruppo di deputati fascisti e nazionalisti i quali lo tacciarono violentemente di essere espulsione dalla Germania e il conseguente trasferimento del SOI a Parigi, dal momento che A. Hitler ebbe assunto il potere ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] in cui è evidente l'influsso delle teorie di A. Smith.
Ritornato in Italia via Parigi nel maggio 1808, il G. ottenne nel mese di luglio fu data e giurata la Costituzione dal re, egli fu eletto prima deputato e poi presidente del Parlamento. In questo ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] tormentati periodi dì Gaeta, il C. non rallentò l'attività. Due significative lettere, una al nunzio a Parigi mons. R 58-60, 62-67). Dell'attività del C. parlano quasi tutte le opere relative al pontificato dì Pio IX negli anni 1846-50, e tutti gli ...
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SCURA, Pasquale
Carolina Castellano
– Nacque il 24 aprile 1791 a Vaccarizzo Albanese, nel Cosentino, da Rosa Ferrioli e da Agostino, proprietario terriero, entrambi di famiglia italo-albanese (arbereshë).
Pasquale [...] Errico, avvocato e proprietario terriero, deputato al Parlamento, sostenitore del governo avvicinatosi ai democratici dopo cassa di soccorso per i rifugiati; nel maggio del 1850, fuggì dal Regno anche D’Errico, che da Marsiglia si spostò a Parigi fino ...
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BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] Parigi come direttore degli uffici della Segreteria di Stato. In questa carica il B. ebbe modo di partecipare direttamente all'elaborazione della politica di 92; Id., Il primo Parlamento elettivo in Italia. Il Parlamento della Repubblica cispadana a ...
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SADA, Carlo
Elena Dellapiana
– Nacque a Bellagio (Como) il 14 maggio 1809 (De Amicis, 1879, s.p.), avviandosi presto agli studi artistici presso l’Accademia delle belle arti di Brera dove, a partire [...] copertura a botte, di provenienza francese (il modello più noto è il Saint-Philippe-du-Roule a Parigi, di Jean-François Chalgrin a riplasmare gli spazi pubblici di palazzo Carignano, in particolar modo per il Parlamento subalpino, dove intervenne fino ...
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WELZ, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
de. – Nacque il 5 aprile 1785 a Como, nella parrocchia di S. Fedele, da Pietro Velzi; nulla si sa riguardo alla madre.
Giuseppe de Welz è in realtà lo pseudonimo [...] Stato da specificare, venne approvato dal Parlamento napoletano che a distanza di poco più di un mese però terminò la propria Sicilia, fu pubblicato a Parigi presso l’editore Didot nel 1822 (e poi riedito nel 1964 a cura di Francesco Renda). In esso, ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...