MONTALTO, Ludovico
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Siracusa da Antonio, barone di Prato e Milocca, e da Maria de Acuña, imparentata col viceré di Sicilia Ferdinando, nella seconda metà del Quattrocento.
Il [...] piazza di Capuana si dissociarono dal Parlamento del 20 nov. 1520, nel quale il M. propose di stanziare un donativo di 1. di Avellino Giacomo Caracciolo. Il testo, elaborato durante un soggiorno a Parigi, si rivolgeva probabilmente a un pubblico di ...
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ROSSI, Ernesto
Luca Polese Remaggi
– Nacque il 25 agosto 1897 a Caserta, quartogenito di Antonio Rossi della Manta e di Elide Verardi.
Il padre, ufficiale dell’esercito di origini piemontesi, fu trasferito [...] recò spesso a Parigi per coordinare l’azione clandestina con i fondatori di Giustizia e Libertà (GL).
Nello spirito di GL, Rossi europeista di Rossi si spense nel 1954, quando il voto contrario del Parlamento francese alla Comunità europea di difesa ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] di Mantova, di Padova, di Verona e di Ferrara. Arrivato a Bologna il 19 genn. 1372, per aprile vi convocò un parlamento composto di 260, nn. 131, 231, 296 s., 470; Ibid., Coltect. 254, f. 1; Parigi, Arch. nat., X 1° 20, ff. 155v, 158, 160, 231v; X 1° ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] solo il 12 maggio è a Torino e all'inizio di giugno a Parigi.
Pochi, irrilevanti i problemi direttamente attinenti ai rapporti franco nobili si svenano finanziariamente per brillare a corte; il Parlamento è senz'"ombra d'autorità"; il clero è succube ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] Valladolid, giunse il 5 dicembre a Parigi, ove fu ospite dell'ambasciatore di Portogallo.
Qui seguì con interesse la con scandalo universale se ne parli dappertutto" (ibid., n. 23, 21 luglio 1781) e raccomandò al Ricci di essere più prudente. Dopo ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] lombardi, che dopo molte incertezze e trattative uscì il 20 nov. 1859.
Di un grande giornale che costituisse il supporto della politica cavouriana si era parlato già a Parigi nel 1858 fra Napoleone III e il Cavour, che aveva incaricato G. Massari ...
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MELEGARI, Luigi Amedeo
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 19 febbr. 1805 a Meletole, frazione di Castelnovo di Sotto, nell’attuale provincia di Reggio Emilia, da Pietro e Maria Simonazzi, contadini [...] di reddito.
Tutto il 1847 passò con la speranza di una nuova sistemazione, in specie a Parigi, ove le conoscenze nell’ambiente liberalmoderato della monarchia di eletto a rappresentare nel Parlamento subalpino il collegio emiliano di Correggio, in cui ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] zolfiero, nell'estate del 1928, o alla guida del Banco di Sicilia, dopo la crisi economica del 1929; nel 1932 si parlòdi lui addirittura come di un possibile ministro delle Finanze al posto di A. Mosconi. L'avvicinamento del G. al fascismo dovette ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] di ricerche condotte durante un prolungato soggiorno a Parigi, la quale, rivelando precocemente i suoi interessi, segnava una scelta di 1970-79) e del Parlamento europeo di Strasburgo (1979-82). Gli atti della Commissione di studio per la revisione ...
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RUFFINI, Iacopo, Giovanni e Agostino
Arianna Arisi Rota
– Nacquero a Genova rispettivamente il 22 giugno 1805, il 22 settembre 1807 e il 17 febbraio 1812 da Bernardo e da Eleonora Curlo, figlia del [...] i suoi tempi, 1931, p. 377) e gli fece scegliere Parigi come dimora ideale. Qui nell’ottobre 1847 presentò Cornelia a Mazzini, desideroso di ripiegarsi negli affetti domestici.
L’inattesa elezione sua e di Agostino a deputati al Parlamento subalpino ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...