CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] del Rodano. È quasi naturale che il Foucois, data la posizione che si era conquistato nel Consiglio del re, partecipasse regolarmente ai ParlamentidiParigi.
Il 10 ott. 1259, cioè cinque giorni dopo la morte dell'arcivescovo Iacopo, il capitolo ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] più tardi, nei contatti che furono mantenuti attraverso la nunziatura diParigi (e nelle notizie che da più parti gli giungevano), L l'aprile del 1829, nel voto dato dal Parlamento britannico all'atto di emancipazione dei cattolici.
L. XII morì in ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] . A parte quella, indimenticabile, di Roma nel 2000, ricordo per quella diParigi nel 1997 il disattento scetticismo iniziale della stampa. Dopo due giorni i quotidiani uscirono con titoli a tutta pagina parlandodi 'apoteosi'.
È una preziosa eredità ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] 1323 per ordinare al cancelliere di Notre-Dame diParigidi conferirgli il grado di maestro in teologia prima che scadessero III e il Parlamento si sforzarono di sottrarre la Chiesa inglese alle pratiche beneficiali e finanziarie di un Papato che ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] quelle di Cesena e di Bologna. Più di quanto realmente non si facesse si parlò, invece, a proposito di progetti di in Roma; ma si ricordino poi gli archivi di Simancas, di Vienna, diParigi (specie per le rispettive ambasciate e governi); l ...
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Farini, Luigi Carlo
Patriota e uomo politico (Russi, Ravenna, 1812 - Quarto di Genova 1866). Proveniente da una famiglia borghese di orientamento liberale, si iscrisse alla facoltà di Medicina di Bologna [...] 1843, fu costretto a fuggire a Marsiglia e poi a Parigi. Qui riprese l’attività scientifica e continuò l’attività politica vulcanica difese le posizioni di Cavour contro le polemiche dei democratici dai banchi del Parlamento, ma non partecipò al ...
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Gioberti, Vincenzo
Filosofo e uomo politico (Torino 1801 - Parigi 1852). Nato da famiglia di modeste condizioni economiche, si laureò nel 1823 in teologia e nel 1825 fu ordinato sacerdote. Cappellano [...] mesi, venne infine condannato all’esilio. Si trasferì prima a Parigi e poi a Bruxelles, dove ottenne un posto da insegnante alla quale nel frattempo era stato eletto. Nel Parlamento però entrò di fatto solo qualche mese dopo. Appena tornato in Italia ...
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Cannizzaro, Stanislao
Chimico (Palermo 1826 - Roma 1910). Studiò chimica a Pisa con Raffaele Piria. Nel luglio 1847, trovandosi per le vacanze in Sicilia, decise di partecipare alla preparazione della [...] marzo 1848 fu eletto deputato al nuovo Parlamento siciliano e, alla caduta di Messina, fu inviato a Taormina per raccogliere costretto all’esilio, si imbarcò per Marsiglia e di lì di si trasferì a Parigi dove conobbe i chimici August Cahours e Henri- ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] Van Hauwaert. Viene da un paese ancora senza tradizione ciclistica. Era apparso nella Parigi-Roubaix dell'anno prima, non sapeva parlare nemmeno una parola di francese e non aveva nessun allenatore al seguito. Il suo nome venne subito storpiato ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] compito propostosi di dare un giudizio su sé medesimo, e l'A. infatti non abbandona nel parlaredi episodi difesa estrema contro, per dirla col Carducci, «quegli avvocatucci diParigi che gli aveano sequestrato, più ancora delle rendite e dei libri ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...