Uomo politico francese, nato il 6 dicembre 1841 a Mezin (Haute-Garonne) da modesta famiglia, morto a Parigi il 22 giugno 1931. Il F. percorse i suoi studî al liceo d'Angoulême e quindi presso la facoltà [...] diParigi. S'iscrisse fra gli avvocati dell'albo di Nérac e acquistò fama di buon oratore. Alla caduta dell'impero fu eletto maire di nella sua proprietà di Loupillon, dove si dedicò soprattutto alla viticoltura.
Egli impersonò nel Parlamento e all' ...
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. Parola erroneamente formata dal greco ἡμέρα "giorno" e ϑήκη "deposito", a indicare "raccolta di giornali"; là dove sarebbe da dire efemeridoteca da ἐϕημερίς "giornale". La raccolta può essere generica [...] parlamento italiano dal ministro L. Rava nel 1908; e vennero nominate in varî paesi commissioni didi esse che col giornalismo ha più attinenza: così presso la Biblioteca Nazionale di Roma, dal 1909; Nationale diParigi; Preuss. Staatsbibliothek di ...
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Novelliere e giureconsulto francese, nato probabilmente nei dintorni di Rennes nel 1520, morto nel 1591. Studiò a Parigi, Poitiers, Angers, Bourges, Avignon, e, come pare sicuro, anche in Italia: certamente [...] al Parlamentodi Rennes, alternò i doveri professionali e gli studî di giurisprudenza alla di J. Assézat, Parigi 1874; Propos rustiques, a cura di A. de la Borderie, Parigi 1878; Baliverneries et Contes d'Eutrapel, a cura di E. Courbet, Parigi ...
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ROEDERER, Pierre-Louis, conte
Francesco LEMMI
Nato a Metz il 15 febbraio 1754, morto a Bois-Roussel il 17 dicembre 1835. Consigliere al parlamentodi Metz (1780), fece parte della Costituente (26 ottobre [...] finanziario e giudiziario. L'11 novembre 1791 fu eletto procuratore generale sindaco del dipartimento diParigi. Dopo il 20 giugno 1792 si avvicinò alla corte, e anzi per suo consiglio, il 10 agosto, Luigi XVI s'indusse ad affidarsi all'assemblea ...
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Scrittore francese, nato a La Rochelle nel 1744, morto a Parigi nel 1788. Di carattere impetuoso, partecipò ben presto al movimento riformistico, interessandosi soprattutto ai problemi riguardanti la legislazione [...] allora e commentò l'opera di Cesare Beccaria. Al suo ritorno fu accusato di ateismo e di nuovo perseguitato, finché ebbe la nomina di presidente al parlamentodi Bordeaux. Ritiratosi dopo qualche tempo a Parigi, strinse amicizia col D'Alembert ...
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FLOURENS, Émile
Giuseppe GALLAVRESI
Uomo politico francese, nato a Parigi il 17 aprile 1841, morto ivi il 5 gennaio 1920. Percorsa la carriera amministrativa, nel dicembre 1886 fu nominato ministro [...] 1888. Rieletto deputato nel 1889 e nel 1893, ma non nel 1898, rientrò in parlamento dal 1902 al 1906 come deputato diParigi e prese posizione fra gli avversarî della politica violentemente anticlericale del ministero Combes.
Scrisse Organisation ...
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ROYER-COLLARD, Pierre-Paul
Pensatore e uomo politico francese, nato a Sompuis (Champagne) il 21 giugno 1763, morto a Châteauvieux il 4 settembre 1845. Avvocato, fu dapprima partigiano della rivoluzione [...] apertamente monarchico e presiedette il comitato monarchico diParigi.
Rimasto nell'ombra, politicamente, durante il re e non dal parlamento. Così in molte altre questioni il R.-C. cerca di attuare una soluzione di compromesso fra le esigenze ...
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FRANCESCO II, re di Francia
Rosario Russo
Nacque a Fontainebleau, il 19 gennaio 1544. Il 24 aprile 1558, si unì in matrimonio con Maria Stuart, regina di Scozia: il matrimonio fu preparato dai Guisa, [...] collaboratori: Francesco di Lorena, e il cardinale Carlo di Lorena. Il re ordinò al parlamentodi ubbidire ai , I, Parigi 1880; Forneron, Les Ducs de Guise et leur époque, 2 voll., Parigi 1878; B. de Bouillé, Hist. des ducs de Guise, Parigi 1830, II ...
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Capopartito cèco, nato il 22 gennaio 1810, morto il 21 giugno 1880. Compiuti gli studî a Vienna, venne a Praga ad esercitarvi l'avvocatura. Con i suoi scritti Böhmische Bauernzustände e O robotě a výkupu [...] alla Dieta di Praga e al parlamentodi Vienna, dopo il 1860. L'ostilità incontrata nel governo di Vienna, ceského od r. 1861 (Storia politica del popolo cèco dopo il 1861), Praga 1899; E. Denis, La Bohême depuis la Montagne Blanche, II, Parigi 1903. ...
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Attrice tragica francese, nata a Rouen nel 1641 e morta ad Auteuil nel 1698. Suo padre, presidente del parlamentodi Normandia, rovinatosi negli affari, non si oppose al matrimonio di Maria con l'attore [...] Champmeslé e alla sua comparsa sul palcoscenico. Nel 1670 la Ch. esordì a Parigi con la parte di Hermione in Andromaque di Racine, rivelando le aue grandi doti. Racine da allora le affidò tutte le sue nuove tragedie, guidandola nelle interpretazioni. ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...