QUACCHERI (o quacheri)
Alberto Pincherle
Italianizzazione dell'inglese Quakers "tremanti", soprannome derisorio dato ai seguaci della predicazione di G. Fox (ma una setta femminile di tal nome esisteva [...] men, cfr. Daniele, II, 44: regno di Cristo dopo i quattro imperi), muggletoniani del culto, assolutamente non preordinato, attendendo che chiunque si senta ispirato parli molto alto: circa 120.000 negli Stati Uniti, circa 20.000 in Inghilterra e ...
Leggi Tutto
HARLEY, Robert, conte di Oxford
Florence M. G. Higham
Uomo di stato inglese, nato a Londra il 5 dicembre 1661. Nella rivoluzione del 1688 prese Worcester per Guglielmo d'Orange; nel 1689 rappresentò [...] . Perciò durante il regno di Guglielmo fu sempre criticato. Nel 1694 presentò il disegno del Triennal Bill; nel . Da allora, per due anni, H. aspettò la sua ora, unito all'opposizione coi tories e con Bolingbroke ed esercitando sempre più la sua ...
Leggi Tutto
La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] parlamento che fuori delparlamento, nella organizzazione e nella tattica del che vi confluirono.
L’unità perseguita da don Sturzo fu e di uomini armati. E li seduce, li fanatizza, regna sulla loro immaginazione. Vi rendete conto di quel che ciò ...
Leggi Tutto
La società italiana
Ilvo Diamanti
Il declino dell’arte di arrangiarsi
Nel corso dei primi anni del 21° sec., la società italiana è stata attraversata da profondi cambiamenti: in parte eredità del passato [...] Parlamento è scesa sensibilmente, mentre resta elevata la stima nei confronti deldel Paese. L’Italia, un tempo definita (dal sociologo Paolo Segatti) un ‘Paese di compaesani’, unito 2000.
G. De Rita, Il regno inerme. Società e crisi delle istituzioni, ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] provata. Si era pure unito a gruppi che turbavano la Regno di Luigi XIV il F. trovò una nuova patria facendosi naturalizzare francese dal Parlamento Relazione" d'un inviato francese alla vigilia del bombardamento del 1684, in Atti della Soc. di scienze ...
Leggi Tutto
JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] del governo costituzionale); presto acquistò fama di valente avvocato.
Per il suo orientamento antifeudale, nel 1794 il parlamento , si era unito al fratello nella . 161-176; M.T. P[anofka], Scavi nel Regno di Napoli, ibid., VI (1834), pp. 164-167 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà dell’Ottocento la Prussia realizza – nell’alveo del mito [...] parlamento e del suo ruolo. Viceversa la storiografia tedesca, incardinata inizialmente nel mito bismarckiano, sin da Max Weber, lo ha poi riconsiderato: “Sotto la guida di Bismarck – afferma Erich Eyck – il popolo tedesco era diventato unitoregno ...
Leggi Tutto
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
backstop s. m. inv. 1. Lo strumento o la risorsa finanziaria, che, nell’àmbito delle politiche di sostegno dell’Unione Europea, serve a proteggere e rafforzare il sistema bancario in caso di estrema difficoltà o di dissesto di una banca, in...