Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] S. Berlusconi - l'Australia e, soprattutto, il tradizionale alleato britannico. Fu proprio T. Blair, enfatizzando l'imperativo etico dell' per l'Assemblea nazionale irachena e per il Parlamento si svolsero regolarmente e registrarono tassi altissimi ...
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PERSIA (XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, 11, p. 522)
Giuseppe MORANDINI
Giovanni MAGNIFICO
Ettore ANCHIERI
F. G.
Gli studî sul territorio dell'Impero persiano si sono moltiplicati in quest'ultimo [...] 30 elettivi, nonché il diritto di veto e quello di scioglimento del Parlamento da parte del capo dello stato. Nel 1957 fu introdotto un nuovo settembre 1951 furono allontanati tutti gli impiegati britannici. Nel corso della crisi vi furono violente ...
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WALPOLE, Robert
Pietro SILVA
Uomo politico e statista britannico, nato il 26 agosto 1676 a Houghton (Norfolk), morto a Londra il 18 marzo 1745, che ha legato la sua personalità a uno dei periodi più [...] al complesso meccanismo della vita politica e parlamentare britannica e lasciavano ampia libertà di movimento ai ministri e il prezzo delle coscienze di tutti i suoi colleghi in parlamento. Con ciò il W. ebbe influenza nefasta nella maturazione ...
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ZAGHLŪL SA'D
Ettore Rossi
. Uomo politico egiziano, nato verso il 1860 nella provincia di Gharbiyyah in Egitto. Ricevette la sua istruzione nelle scuole locali di tradizione religiosa e studiò anche [...] giornali. Dopo la rivolta di 'Urābī pascià e l'occupazione britannica (1882) si diede all'avvocatura, studiò le lingue europee e alcun partito in Egitto; fu oratore efficace nel parlamento e nei comizî popolari; sostenne la necessità di conservare ...
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HUGHES, William Morris
Cesare PETTINATO
Uomo politico australiano, nato nel Galles, da una famiglia di minatori, il 25 settembre 1864, ed emigrato, a vent'anni, in Australia. Eletto al primo parlamento [...] per la pace di Parigi, il suo energico e talvolta esclusivo nazionalismo, australiano all'interno del Commonwealth e britannico nella politica internazionale, lo mise in conflitto con Lloyd George e con Wilson. Un suo atteggiamento critico nei ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] di una maggiore solidarietà di classe, non si può parlare, nei paesi industrialmente avanzati, di una classe lavoratrice unitaria secondo complesso di territori coloniali dopo quello britannico). La costruzione della federazione delle repubbliche ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] non a mezza voce negli stessi paesi occidentali, per non parlare dell'Unione Sovietica, decisa a non permettere la rinascita del allora la condotta della guerra da parte del governo britannico diede l'impressione che nell'insieme si volessero evitare ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] antico uso documentato del termine sembra risalire al 1614: si parlò di ‛africanismo' in riferimento ai primi Padri della Chiesa, nell'aprile del 1958, appena un anno dopo che la colonia britannica della Costa d'Oro era diventata Stato del Ghana. Si ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] di una forte impronta nazionale. E non stiamo qui solo parlando delle relazioni intrattenute da molti dei personaggi gravitanti in quelle aree di preferenza secondo i modelli del costituzionalismo britannico. Il punto sul quale i cattolico-liberali ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] paesi di lingua araba del continente africano. E vero che gli Egiziani parlavano e scrivevano in arabo, ma questo - si sosteneva - non , a mano a mano che le dipendenze e i possedimenti britannici e francesi in Asia e in Africa ottenevano uno dopo l ...
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euroreferendum
(euro referendum), s. m. inv. Consultazione popolare sull’adesione di uno Stato all’Unione europea o sul suo ingresso nel sistema monetario europeo. ◆ [tit.] Gran Bretagna / euroreferendum [testo] Il Comitato britannico per...
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...