Riformatore del sistema postale (Kidderminster, Worcester, 1795 - Hampstead, Londra, 1879). Elaborò il progetto di una tariffa postale unica, indipendente dalle distanze, da pagarsi anticipatamente mediante [...] l'applicazione del francobollo (Post office reform, 1837), progetto che fu approvato dal parlamento nel 1839. Fu a capo del servizio postale britannico dal 1854 al 1864 e fu nobilitato nel 1860. Si occupò anche di riforme sociali e di colonizzazione. ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] soprattutto della stimolante conoscenza del primo laborismo britannico, in radice tanto diverso e dal socialismo (1942) e la madre (1944). Alla scomparsa del figlio il F. parlò più volte di "disperazione". Si riprese, tuttavia, col lavoro, anzi tutto ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] democratizzazione consisterà nel rendere cancelliere responsabile davanti Parlamento, V. E., nel modo che chiesto al governo belga di interpellare sulla sua proposta il governo britannico. Il Gasparri riteneva che la nuova formula, annullando un ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] Alexander Kirk, rispettivamente alto commissario britannico ed americano (Ellwood, p. D. e il Trentino, in Nuova Antologia, CIX (1974), pp. 173-182 e D. nel Parlamento austriaco, ibid., CXI (1976), pp. 20-44, e D. nel primo dopoguerra, in Clio, ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] dignità della dea.
La data di esecuzione è controversa, ma ne parla il Fernow nel su citato scritto sul C. del 1806. Terminata per il Consalvi riguardante la somma destinata dal governo britannico per le spese del trasporto delle opere recuperate. ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] dopo l'uscita del Trade Unions Congress britannico e della American Federation of Labour-Congress resistenza sindacale e la ripresa, Torino 1975; F. Barbagallo, Stato, Parlamento e lotte politico-sociali nel Mezzogiorno, 1900-1914, Napoli 1976, pp. ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] e a Mussolini l'opportunità di un omaggio formale alla dignità del Parlamento, che indusse il D. a riprendere la presidenza.
Rimase di . Solo verso la metà di aprile il governo britannico dava la sua approvazione al progetto, preoccupato degli ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] il liberalismo è quanto il D. aveva scritto ne L'Impero britannico dopo la guerra (su cui forte è la suggestione di L.T 1946 egli ebbe più volte occasione di scrivere e di parlare della propria partecipazione alla vita politica di quegli anni come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] Marshall. Tanto in Pantaleoni come nell’economista britannico troviamo infatti l’aspirazione a istituire un collegamento Pantaleoni è consapevole di questo problema quando osserva che il Parlamento non è in grado, almeno in prima istanza, di ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] ordine del sovrano - rinunziò all'impresa.
Mentre il re "accettava" le condizioni del Parlamento e successivamente si imbarcava su nave britannica, il C. fu coinvolto nella caduta dei ministri responsabili dell'incostituzionale messaggio regio. Pochi ...
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backstop s. m. inv. 1. Lo strumento o la risorsa finanziaria, che, nell’àmbito delle politiche di sostegno dell’Unione Europea, serve a proteggere e rafforzare il sistema bancario in caso di estrema difficoltà o di dissesto di una banca, in...
euroreferendum
(euro referendum), s. m. inv. Consultazione popolare sull’adesione di uno Stato all’Unione europea o sul suo ingresso nel sistema monetario europeo. ◆ [tit.] Gran Bretagna / euroreferendum [testo] Il Comitato britannico per...